Corredino: i must have per il mese più caldo

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 11/08/2020 Aggiornato il 11/08/2020

I neonati soffrono molto il caldo. Per il corredino meglio, quindi, puntare su body e abiti leggeri e traspiranti, anche per l’ospedale

Corredino: i must have per il mese più caldo

Non sono solo gli adulti e gli anziani a soffrire il caldo torrido: anche i bambini, in estate mal sopportano le alte temperature. Specie se sono molto piccoli. Ecco perché le mamme che stanno per partorire devono attrezzarsi con gli alleati giusti. Vediamo qual è il corredino più indicato per i bebè nel mese di agosto.

È normale essere in ansia

La preparazione del corredino è una di quelle cose che mette in ansia molte future e neomamme, soprattutto se al primo bambino. In effetti, prima di trovarsi alle prese con un bebè, è difficile rendersi conto di cosa possa servire davvero. Ecco perché è utile farsi guidare nella scelta e seguire alcune indicazioni mirate.

I bebè soffrono molto il caldo

Se il piccolo nasce nei mesi estivi, nel corredino occorre inserire molti capi leggeri. I neonati, infatti, non hanno un sistema di termoregolazione maturo, per cui il loro organismo fa più fatica a disperdere il calore. Non solo. In età infantile la percentuale di acqua corporea e il suo ricambio sono più elevati; la produzione di calore, la sudorazione e la perdita di liquidi sono più intensi e lo stimolo della sete è meno sviluppato. Il risultato di tutto ciò è che i piccoli tendono a soffrire molto il caldo. Allo stesso tempo, però, hanno bisogno di essere protetti e contenuti dopo i nove mesi trascorsi all’interno del grembo materno.

Che cosa portare in ospedale

 L’ideale è puntare su body e abiti in tessuti altamente traspiranti e naturali, come il cotone pettinato (un tipo più leggero di cotone) e il lino. Nella valigia per l’ospedale, si consiglia di inserire quattro body: tre con maniche corte o senza maniche e uno con le maniche lunghe, da usare solo nel caso in cui l’aria condizionata sia alta (eventualità rara in ospedale). Serviranno poi quattro tutine leggere con i piedini, meglio se a maniche lunghe. In alternativa, si può optare per quattro pantaloni con quattro maglie e quattro paia di calzini. Meglio portare con sé anche una cuffietta di cotone e una coperta leggera, da usare al bisogno. Ricordarsi anche di aggiungere al corredino qualche bavaglia, dei teli da usare per il cambio e quando si appoggia il bambino sulla spalla e lo si allatta, per tamponare il sudore.

Come regolarsi una volta a casa

E per il dopo? Quando si torna a casa, si può passare ad abiti più leggeri. Se fa molto caldo, nel corredino via libera ai pagliaccetti, ai vestitini o camicini larghi, meglio se allacciati solo al collo come consigliato anche dal sito del ministero della Salute. Maglie a maniche corte e ai pantaloncini vanno bene se le temperature non sono africane. Meglio rinunciare ai body: già il solo pannolino fa sudare molto. In caso, scegliere abitini quelli senza maniche. Bisogna, però, sempre avere a portata di mano maglioncini, calzine, cappellini e copertina, da usare nel caso in cui le temperature si abbassino un po’ o si entri in ambienti freschi.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Prima di preparare il corredino per il bebè è bene informarsi anche sulle regole dell’ospedale in cui si partorirà: per esempio, bisogna capire se la struttura fornisce pannolini e detergenti per il piccolo o se bisogna portarseli da casa. In ogni caso, questo occorrente servirà una volta a casa.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

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