È provato: le carezze calmano il cuore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 20/05/2014 Aggiornato il 20/05/2014

Una ricerca tedesca pone l’accento sull’importanza di coccole e carezze, che avrebbero un effetto diretto sul cuore

È provato: le carezze calmano il cuore

Le carezze scaldano il cuore: non è solo un modo di dire. Nei neonati, specialmente se prematuri, il tocco della mamma provoca un rallentamento del battito cardiaco e ha un effetto rilassante molto benefico. Secondo ricercatori tedeschi, la sensibilità a questo tipo di stimoli corrisponde a quella dei genitori, come una dote innata ed ereditaria. Stimolando i neonati con sfioramenti e carezze tramite un pennello, si è notato, infatti, un effetto sul battito del cuore dei piccoli, che risultavano più calmi e rasserenati.

Il motivo è semplice

Il tatto è il primo senso che si sviluppa: consente al bambino di mantenere un legame tra la vita intrauterina e quella fuori dal pancione. Il tocco e l’accarezzamento dell’adulto rimandano all’ambiente caldo e rassicurante del ventre materno. Le carezze calmano i nervi, aumentano la sensazione di benessere, predispongono al sonno e hanno un effetto calmante sul cuore.

Il processo di bonding

Il contatto pelle-a-pelle è irrinunciabile anche per il processo di “bonding”, ovvero di relazione tra madre e figlio. Per questo gli psicologi invitano le mamme ad approfittare di ogni momento della giornata per coccolare il loro bambino: il cambio del pannolino, il bagnetto, la preparazione alla nanna. Si può anche raccontare una storia disegnandola con le mani sul pancino, prima di rivestirlo o mentre si sta addormentando.

In breve

TANTE VIRTU’ IN UN MASSAGGIO

Secondo alcune statistiche, i bambini massaggiati e accarezzati regolarmente, da adulti sanno apprezzare il proprio corpo, si relazionano meglio nella coppia e riescono a esprimersi attraverso il linguaggio corporeo con più semplicità e sicurezza emotiva.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti