Nanna: al neonato serve silenzio assoluto?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/04/2019 Aggiornato il 30/04/2019

È il dubbio che affligge molti neogenitori. Ma, sebbene quello della nanna sia un momento molto delicato, è preferibile non abituare il piccolo a dormire nel silenzio assoluto, per non essere poi condizionati troppo

Nanna: al neonato serve silenzio assoluto?

In realtà, non esiste un’unica risposta: dipende se si tratta dei sonnellini diurni o del riposo notturno e dipende dal carattere del bebè. In ogni caso è sempre bene  evitare i rumori forti (il volume della radio o della tv, quindi andrebbe abbassato), ma non è  necessario che ci sia silenzio assoluto.

Di giorno via libera ai rumori

In linea generale, per quanto riguarda i riposini diurni, i pediatri sconsigliano di abituare il neonato a fare la nanna nel silenzio assoluto. Il piccolo, infatti, deve imparare a distinguere il giorno dalla notte e i normali rumori prodotti dagli altri membri della famiglia nello svolgimento delle attività quotidiane lo aiutano in questo senso. Quando si mette a nanna il neonato, dunque, non serve spegnere la televisione e la radio, staccare elettrodomestici e il telefono e nemmeno parlare a voce bassa: basta sistemarlo in una stanza sufficientemente tranquilla.

Alla sera bisogna favorire il rilassamento

Di sera, invece, è importante conciliare il sonno del neonato anche predisponendo in maniera adeguata l’ambiente che lo circonda. Nell’ora (almeno) che precede la nanna, è bene limitare i rumori e diminuire l’illuminazione, così da dare modo al bimbo di rilassarsi e di capire che sta per giungere il momento di andare a dormire. Una volta che il neonato è nel lettino, nella sua cameretta deve esserci il silenzio assoluto.

Ogni bambino è un caso a sé

Tuttavia, occorre considerare che ogni bebè è un caso a sé. Ci sono bambini che riescono a dormire anche in luoghi affollati e rumorosi e altri che sono infastiditi anche da rumori appena percepibili. Sebbene, dunque, i genitori fin dai primi giorni possano abituare il proprio figlio a fare la nanna in determinate condizioni, va tenuto presente che il piccolo può avere preferenze. Soprattutto quando è più grandicello, è importante ascoltarlo e, per quanto possibile, assecondare le sue esigenze. Il pediatra, comunque, saprà consigliare le regole più adatte per la nanna del bambino.

 
 
 

In breve

I RITI DELLA BUONA NOTTE

Per favorire la nanna del neonato è bene impostare dei rituali da associare alla fase dell’addormentamento: leggergli una favola, farlo dormire con un pupazzetto, fargli il bagnetto prima di metterlo nel lettino…

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti