Prodotti naturali per bambini e neonati

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/09/2014 Aggiornato il 17/09/2014

Non sempre i prodotti naturali per il neonato e il bambino sono la scelta migliore. Spesso, infatti, i biocosmetici non sono sufficientemente testati per garantire sicurezza

Prodotti naturali per bambini e neonati

Tra i primi corredi del bebè, rientra quella serie di creme, detergenti, talco e profumi destinati alla sua igiene quotidiana. E, spesso, i neogenitori scelgono i prodotti naturali per neonati e bambini sentendosi rassicurati proprio dagli stessi aggettivi “naturale” e “biologico”. In realtà, non sempre questi cosmetici sono la scelta migliore per la pelle delicatissima e reattiva del bebè.

Prodotti testati per evitare allergie

Benché i prodotti naturali per neonati e bambini siano ricchi di ingredienti benefici come la calendula o l’aloe, lenitivi e regolarizzanti, spesso non sono sufficientemente testati per far fronte alle esigenze della pelle del bebè. Il bimbo alla nascita ha, infatti, un’epidermide molto sottile e totalmente “assorbente”, dunque qualsiasi sostanza entri in contatto con la pelle del bebè dovrebbe essere assolutamente anallergica e priva di componenti potenzialmente irritanti. I prodotti “farmaceutici” sono tutti testati a livello dermatologico, mentre i cosmetici naturali non sono sempre controllati a sufficienza.

Il profumo per bebè

Tra i prodotti naturali più gettonati per neonati e bambini non ci sono soltanto detergenti per il cambio o creme anti-irritazione, ma anche quei “vezzi” da mamma come il profumo, non necessari. Infatti, anche il profumo per bebè più naturale del mondo può risultare potenzialmente irritante e dar luogo ad allergie e dermatiti da contatto.  Il neonato profumato fa piacere a mamme, papà e nonni ma l’utilità del profumo finisce lì. I dermatologi dell’American Academy of Dermatology sottolineano, a questo proposito, il pericolo di allergie derivante dall’acquisto di prodotti “di bellezza” per il bebè senza il parere preventivo di pediatri e dermatologi.

I prodotti migliori per l’igiene del neonato

Come ribadisce Renee Howard, professore di dermatologia alla University of California, esistono regole base per orientarsi nell’infinito panorama di cosmetici dedicati all’età neonatale e alla prima infanzia. Eccone alcune:

– Evitare ogni tipo di profumo o fragranza, anche se dedicata al neonato o biologica.

– Ricorrere a creme a base di ossido di zinco per il cambio e per proteggere la pelle arrossata.

 – Diffidare di tutti quei saponi che fanno molta schiuma per detergere l’epidermide del bebè. Significa che sono ricchi di tensioattivi, sostanze disidratanti che impoveriscono il film idrolipidico dell’epidermide, rendendola vulnerabile e reattiva.

– Utilizzare l’olio eudermico o “sapone non sapone” consigliato dal dermatologo con ph specifico per la pelle del neonato.

 

In breve

CHIEDERE CONSIGLIO AL PEDIATRA O AL DERMATOLOGO

I prodotti per il neonato migliori sono quelli consigliati da pediatri e dermatologi. Da evitare i profumi, anche se naturali, e preferire i cosmetici dermatologicamente testati.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Profilassi anti D e test di Coombs indiretto positivo: va bene?

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti