Una nuova app misura la frequenza respiratoria del bebè

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 20/08/2014 Aggiornato il 20/08/2014

Dagli Stati Uniti arriva una nuova app per smartphone in grado di misurare la frequenza respiratoria dei neonati in maniera veloce e affidabile

Una nuova app misura la frequenza respiratoria del bebè

La tecnologia rappresenta un aiuto prezioso non solo per i genitori, ma anche per i medici. Può sembrare strano, eppure le app per smartphone e tablet possono rappresentare ottimi strumenti di diagnosi. Un esempio? L’ultima applicazione messa a punto negli Stati Uniti, che aiuta a misurare la frequenza respiratoria nei neonati e nei bambini.

Una diagnosi in soli 10 secondi

La nuova app è stata sviluppata da un gruppo di esperti americani della University of British Columbia. Si chiama RRate, è adatta agli smartphone, ed è da poco disponibile all’indirizzo www.phoneoximeter.org/projects/rrate. Consente di misurare la frequenza respiratoria dei bambini in maniera velocissima. In media ci impiega solo 9,9 secondi. Molto meno dei metodi manuali standard, che possono arrivare a 60 secondi. Del resto, in quest’ultimo caso deve fare tutto il medico, ricorrendo a un cronometro. Nonostante la misurazione sia così rapida, però, non perde in affidabilità. Al contrario.

Importante nei casi di polmonite

La misurazione della frequenza respiratoria è una parte fondamentale della diagnosi della polmonite) e di altre malattie respiratorie. Per questo, la nuova app rappresenta un progresso davvero utile. Considerando che la polmonite è la causa principale di morte nei bambini, avere a disposizione uno strumento che ne semplifica il riconoscimento è un passo avanti fondamentale. In questo modo, si possono individuare tempestivamente i piccoli malati e iniziare in maniera rapida la cura antibiotica.

 

In breve

IN VERSIONE ANIMATA

Nella nuova app è presente una versione animata di un bambino che respira. Questo facilita ulteriormente la diagnosi.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Broncospasmo: c’è un modo per prevenirlo?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

ll respiro con sibilo espiratorio spesso è legato a un'infezione virale respiratoria ed è molto comune nei bambini piccoli. Tende a sparire in età scolare ma se persiste rende oppurtuno effettuare un test cutaneo per le allergie.   »

Mancato concepimento: può essere colpa di un’incompatibilità di coppia?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

L'ipotesi che la gravidanza non si avvi a causa di un'incompatibilità di coppia è attraente per chi si occupa di infertilità, ma non ha alcun fondamento scientifico. Almeno per quanto si è scoperto fino a ora.   »

Dubbio sul valore dell’alfafetoproteina in gravidanza

22/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il dosaggio dell'alfafetoproteina con il miglioramento delle tecnica ecografica ha perso significato come indagine per individuare alcune malformazioni del feto, come la spina bifida.   »

Verso la sesta settimana l’embrione non si vede: proseguirà la gravidanza?

18/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non è raro che prima della sesta settimana l' ecografia non visualizzi l'embrione, senza che questo sia automaticamente brutto segno. Sarà comunque l'ecografia successiva a chiarire se la gravidanza è evolutiva o no.   »

Fai la tua domanda agli specialisti