Neonati prematuri: quali danni al cervello?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/12/2015 Aggiornato il 10/12/2015

I prematuri hanno più spesso degli altri problemi neurologici e psichiatrici. Secondo studiosi americani, ciò dipende da connessioni cerebrali “deboli”

Neonati prematuri: quali danni al cervello?

I bimbi nati prematuri hanno un rischio maggiore di soffrire di problemi neurologici e psichiatrici. Uno studio ha cercato di indagare le motivazioni e ha scoperto che tali “deficit” possono essere dovuti a connessioni cerebrali più deboli che, nei piccoli nati prima del termine previsto, altererebbero le capacità di attenzione, comunicazione ed elaborazione delle emozioni.

Differenze nella materia bianca

Lo studio è opera di un gruppo di ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis (Stati Uniti) che hanno confrontato le scansioni cerebrali di 58 bambini nati a termine con quelle di 76 nati almeno con 10 settimane di anticipo. Hanno così constatato che alcune reti cerebrali responsabili dell’attenzione, della comunicazione e delle emozioni sono più deboli nei neonati prematuri. Nei nati pretermine sono, infatti, state riscontrate differenze significative in tratti della materia bianca (fatti di assoni che collegano le regioni del cervello fino a formare delle reti) e anomalie nei circuiti principali. Per questo, hanno concluso, i bimbi nati prematuri hanno un rischio maggiore di soffrire di problemi neurologici e psichiatrici.

Possibilità di interventi

Se confermati, questi i risultati potrebbero aiutare medici e scienziati a capire dove intervenire per migliorare lo sviluppo dei bambini prematuri: il cervello, infatti, è molto plastico nei primi momenti di vita e potrebbe essere modificato con un intervento precoce.

Coinvolti milioni di neonati

Ogni anno nel mondo nascono 13 milioni di neonati prematuri, cioè nati prima del compimento della 37a settimana di gravidanza. I bimbi nati prematuri hanno un rischio maggiore di soffrire di problemi neurologici e psichiatrici e, più in generale, presentano un’immaturità della maggior parte di organi e apparati. Maggiore è l’anticipo della nascita, più elevato è il grado di immaturità funzionale. Tutte le malattie della prematurità sono più rare dopo le 32 settimane.

Tante cause

Le cause più frequenti di un parto prematuro sono la gemellarità e alcune complicazioni della gravidanza, come la gestosi, la placenta previa (bassa), il distacco della placenta o la rottura prematura delle membrane. Anche problemi fisici della madre possono accelerare i tempi, così come l’età avanzata o troppo giovane, i lavori pesanti, un livello elevato di stress e ansia, il fatto di aver già partorito in anticipo o aver vissuto in precedenza gravidanze problematiche. 

 

 

 
 
 

In breve

 SEMPRE PIU’ NUMEROSI

 In Italia i prematuri sono circa il 10% dei bimbi nati ogni anno. Il numero è in crescita, a causa dell’aumento delle gravidanze a rischio. Ma, se 50 anni fa solo il 25% riusciva a vincere la sfida della sopravvivenza, oggi si arriva al 90%. 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti