Il calo fisiologico nel neonato: inevitabile ma transitorio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/05/2012 Aggiornato il 07/05/2012

Il calo fisiologico del bebè è un fatto normale nei primi giorni di vita e non deve preoccupare: è solo una fase di assestamento; nel giro di pochi giorni il piccolo recupererà quanto perso

Il calo fisiologico nel neonato: inevitabile ma transitorio

Il calo fisiologico del neonato spaventa spesso i neogenitori ma è un fenomeno che non indica assolutamente un malessere del bimbo. Nei primi giorni dopo la nascita, è normale che il piccolo perda peso: questo fenomeno, detto appunto calo fisiologico, è un passaggio per tutti i neonati.

Il colostro al posto del latte

Il calo fisiologico dipende da diversi fattori, che si sommano tra di loro nei primissimi giorni di vita. Innanzitutto vi è l’insufficiente apporto di sostanze nutritive nel passaggio dal nutrimento intrauterino all’allattamento. Nei primi giorni, quando non è ancora arrivata la montata lattea, la neomamma produce il colostro, una sostanza ricca di anticorpi e sostanze utili, ma non ancora così nutritivo come il latte materno vero e proprio.

Le prime evacuazioni

Alla diminuzione di peso contribuisce, inoltre, la perdita di liquidi attraverso l’urina e le prime feci, chiamate meconio. Nei primi giorni di vita, infatti, l’evacuazione non è compensata dall’assunzione di liquidi con il latte, che avviene in modo per lo più irregolare perché mamma e bimbo devono ancora “prendersi le misure”.

Il peso è monitorato

Il peso è uno dei valori più controllati nei primi giorni di vita e rientra nei normali controlli in ospedale. Il piccolo viene pesato quotidianamente, al mattino, nudo e privo di pannolino, e nella sua cartella sono annotate le evacuazioni (numero, entità e caratteristiche).

Entro il 10% del peso alla nascita

La perdita di peso inizia nelle prime 24 ore di vita e il valore minimo si registra dopo 3-4 giorni. Il calo di solito non supera il 10% del peso alla nascita: dopo questa fase, il peso inizia di nuovo a salire, raggiungendo valori tra 160 e 50 g la settimana.

Se è eccessivo

Quando il calo è superiore al 10% del peso alla nascita, i medici ne ricercano le cause. In genere è collegato a problemi temporanei relativi all’allattamento al seno e possono decidere di dare al bimbo un’aggiunta di latte formulato finché le poppate al seno non si stabilizzano. 

In breve

La perdita di peso: un passaggio obbligato per tutti i bebè

Non è niente di allarmante, si tratta soltanto di un naturale calo fisiologico. La perdita di peso nelle prime settimane di vita del bebè dipende da diversi fattori: l’insufficiente apporto di sostanze nutritive del colostro, ovvero quando ancora il bimbo si ciba di colostro in attesa della montata lattea e la perdita di liquidi attraverso l’urina e le prime feci (meconio).

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