Peso del neonato: a determinarlo è anche l’etnia del papà

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/08/2014 Aggiornato il 13/08/2014

Il peso del neonato, alla nascita e nelle prime settimane, è determinato da svariati fattori. Tra questi, “pesa” l’etnia del padre

Peso del neonato: a determinarlo è anche l’etnia del papà

Quando nasce un bebè, una delle principali preoccupazioni dei genitori e dei pediatri è il peso del neonato. Soprattutto se il parto è stato pretermine o la gravidanza problematica, l’aumento ponderale è tenuto sotto stretto controllo sin dal primo vagito del bambino.

La questione peso

Non è un caso, se una delle prime occupazioni della neomamma è la misurazione del peso del neonato. poppata dopo poppata si controlla se vi è un giusto aumento e, se si presenta un calo eccessivo rispetto a quello fisiologico, si corre subito dal pediatra. Il tutto, ovviamente, senza ossessioni anche perché a determinare il peso del neonato non è solo l’alimentazione (della mamma durante la gravidanza e del bebè in seguito) ma è anche l’eredità paterna.

Esiste un legame

Può sembrare una correlazione quasi surreale, eppure vi è uno stretto legame tra l’etnia paterna e il peso del bebè nelle prime settimane di vita. A dimostrarlo è stato uno studio di Joel Ray del St. Michael’s Hospital, in Canada. Secondo questa ricerca, un peso neonatale ritenuto basso (e quindi preoccupante) per alcune etnie, non lo è invece per altre. Ciò significa che il fattore di provenienza geografico-genetico paterno (ma anche materno) ha un’importanza rilevante nel determinare lo stato di buona salute del neonato.

Le tabelle dei percentili

Le tabelle pediatriche relative all’incremento ponderale non sono adeguate a tale differenziazione poiché sono tarate su un “neonato tipo” figlio di una coppia occidentale. Riferendosi a tali tabelle, dunque, un neonato orientale (etnia correlata a un basso peso) risulta sottopeso ma in realtà è normopeso considerandone la provenienza geografica di appartenenza.

Nuove curve di crescita

Per ovviare a questo problema e considerare anche la differenziazione etnica, sono state sviluppate le prime “newborn weight curves”, suddivise per specifici gruppi etnici. Non ancora sufficientemente estese, queste nuove curve promettono un migliore controllo e un monitoraggio veritiero delle condizioni fisiche del neonato non solo dalla nascita e per i suoi primi mesi di vita, ma anche negli anni a venire. 

In breve

UNA VOLTA ALLA SETTIMANA

Il peso del neonato va controllato, ma senza angosce. No alla doppia pesata (prima e dopo la poppata); sì, imvece, a un controllo sulla bilanca una volta alla settimana.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti