Neonato: gli accorgimenti anti-rigurgito se il bebè è allattato con il biberon

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/08/2013 Aggiornato il 06/02/2015

Si tratta di un’evenienza frequente nei neonati. Ecco come evitare il rigurgito se il bebè è nutrito con il biberon

biberon preparazione

Nelle prime settimane di vita, il rigurgito è un fenomeno molto comune, che riguarda la maggior parte dei lattanti, senza differenze fra quelli allattati al seno e quelli nutriti con il biberon. La mamma non deve, dunque, preoccuparsi e temere che ci sia qualcosa che non va. Solo se il neonato non cresce bene o se il disturbo è molto intenso può essere necessario l’intervento del pediatra. Se si usa il biberon si possono comunque adottare degli accorgimenti per evitare il problema. 

Di che cosa si tratta

Per rigurgito si intende l’emissione di piccole quantità di latte indipendentemente dal pasto. Il rigurgito, infatti, può comparire subito dopo la poppata o anche dopo ore. In questo caso il latte si presenta cagliato perché in fase di avanzata digestione.

Controllare i fori della tettarella

Innanzitutto, per evitare il rigurgito, è necessario tenere il biberon ben inclinato così che la tettarella sia sempre piena di latte e il neonato non rischi di ingurgitare aria. Inoltre, occorre verificare che i fori della tettarella non siano né troppo stretti né troppo larghi, ma lascino passare il latte con regolarità.

Fare piccole pause durante la poppata

È consigliabile, poi, abituare il piccolo a fare delle pause durante la poppata: così si favorisce la digestione e si impedisce che il bebè mangi con troppa voracità. Basta staccarlo dal biberon per qualche secondo, due-tre volte per pasto.

Non sdraiare  subito il piccolo

Dopo il pasto, meglio tenere il bimbo in posizione verticale: si può appoggiarlo con il viso sulla spalla, per favorire il ruttino e impedire il rigurgito. È bene, quindi, aspettare almeno una quindicina di minuti prima di cambiarlo o di metterlo a dormire nella culla. 

ELENDO DISTURBI CHE POSSONO COLPIRE IL NEONATO

CONTROLLI E VISITE DAL PEDIATRA – QUI LE INFO 

 

 
 
 

In breve

QUANDO SERVE UN LATTE SPECIALE

Se il disturbo è molto frequente e intenso, il pediatra può anche consigliare di ricorrere a formule speciali che contengono addensanti, studiate appositamente per limitare il rigurgito. È importante, però, non decidere mai di testa propria, ma consultarsi sempre con il medico. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Fai la tua domanda agli specialisti