Sviluppo psicomotorio del bebè – 3° mese

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/01/2015 Aggiornato il 13/06/2016

Il piccolo inizia a controllare i movimenti della testa ed è in grado di tenersi sulle braccia, in posizione prona. Ma non solo...

Sviluppo psicomotorio del bebè – 3° mese

Al terzo mese di vita il piccolo inizia a controllare i movimenti della testa, che quindi non ricade più ciondoloni come accadeva nei primi mesi.

In posizione prona, cioè quando è disteso a pancia in giù su una superficie rigida, è in grado di tenersi sulle braccia e sollevare la testa mantenendola eretta, anche se per pochi secondi.

Sempre da prono, il piccolo sa puntare i gomiti e le ginocchia e riesce a sollevarsi con il busto anche per solo pochi secondi.

Aumenta il movimento delle gambe e dei piedini e il bambino, se è disteso a pancia in su, inizia a guardarsi con interesse i piedini.

Inizia a riconoscere i suoni

L’udito migliora notevolmente e il bambino è in grado ora di individuare la fonte di un suono. Anche se la zona da cui arriva il suono è ancora un po’ indefinita, il bimbo ora ruota la testa, anziché gli occhi, nella direzione giusta.

Predilige i suoni più alti e acuti, come quelli delle voci femminili, rispetto alle tonalità basse e profonde (tipiche degli uomini).

Smette di piangere o si calma se la mamma si avvicina o se sente un suono ritmico come quello di un carillon.

Il sonno si è ormai assestato intorno alle 15 ore al giorno, anche se in questo momento il bambino è in grado di autoregolarsi di più, perché dorme prevalentemente di notte e riesce a fare un buon ciclo di sonno: alla sera si addormenta poco prima dei genitori per risvegliarsi al mattino successivo, anche se presto.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti