Buchi nelle orecchie: in Gran Bretagna c’è chi dice no

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/09/2015 Aggiornato il 02/09/2015

Una donna britannica ha lanciato una campagna sul web per chiedere al governo di dichiarare illegali i buchi nelle orecchie nelle bambine. Ecco perché

Buchi nelle orecchie: in Gran Bretagna c’è chi dice no

In passato, erano molto di moda. Praticamente non c’era bambina che non  avesse i buchi nelle orecchie e non portasse gli orecchini fin da piccola. Oggi, la loro popolarità è diminuita. Non tutti i genitori, infatti, pensano che bucare le orecchie delle figlie sia una buona idea e, prima di agire, aspettano che la bimba sia abbastanza grande per decidere da sola. Addirittura una donna della Gran Bretagna li ritiene pericolosi e ha avviato una raccolta di firme su Internet per sottolineare la loro crudeltà e per chiedere al governo di vietarne l’utilizzo nei bambini.

Non a tutti piacciono

Per alcuni sono un vezzo irrinunciabile, perché regalano una luce unica e speciale alla bimba, mentre per altri sono quasi kitsch e sicuramente superati. Ciascuno ha una propria opinione personale sugli orecchini. Sicuramente le tecniche per fare i buchi nelle orecchie si sono evolute negli anni e oggi comportano un dolore e un fastidio minimi. Per alcuni genitori, però, non ha senso sottoporre le figlie a questa “operazione” in età troppo precoce. Innanzitutto perché non è detto che poi loro, una volta più grandicelle, saranno d’accordo. In secondo luogo perché non aggiunge nulla alla loro bellezza di porcellana. Infine, perché comunque la manovra può risultare poco tollerata.

L’iniziativa della signora inglese

Per l’inglese Susan Ingram i buchi nelle orecchie sono assolutamente da abolire. Infatti, parole sue, sono una “forma di crudeltà verso i bambini, con dolore e paura inflitti senza ragione”. La signora britannica è talmente convinta di questo che ha deciso di non rimanere con le mani in mano, ma di avviare una campagna per sensibilizzare i genitori sulla questione. Ha addirittura aperto un sito per sostenere la sua causa: lo scopo è raccogliere il più alto numero possibile di firme, così da chiedere poi al ministro dell’Infanzia, Edward Timpson, di rendere illegale i buchi nelle orecchie nell’infanzia e di stabilire un’età minima sotto la quale vietare questa pratica.

Raccolte già quasi 30.000 firme

La causa ha già è raccolto 27 mila firme. Se altre pratiche che arrecano dolore ai bambini sono proibite, sostiene la donna, non si capisce perché questa debba essere permessa. Al momento, in Inghilterra e nel Galles, dietro consenso dei genitori o di tutori legali, tutti i bambini, di qualsiasi età possono essere bucati alle orecchie. 

 

 

 
 
 

In breve

 NON PRIMA DEI 6 ANNI

Nei bambini molto piccoli, effettivamente i buchi nelle orecchie possono essere rischiosi. Infatti, possono esporre la bimba a infezioni e reazioni allergiche. Per questo l’ideale è aspettare almeno fino ai sei anni.

 

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