Arsenico nelle urine dei bambini che mangiano tanto riso

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/06/2016 Aggiornato il 24/06/2016

Il riso assorbirebbe l’arsenico dal terreno più degli altri cereali. Più rischi per i neonati che lo mangiano durante lo svezzamento

Arsenico nelle urine dei bambini che mangiano tanto riso

Uno dei primi alimenti solidi che viene introdotto nella dieta dei più piccoli è il riso. Non tutti sanno, però, che contiene quantità elevate di arsenico, facilmente riscontrabile nelle urine dei bambini che hanno consumato prevalentemente questo cereale o i suoi derivati, come le creme di riso.

Lo studio sull’alimentazione dei più piccoli

Pubblicato su Jama pediatrics e condotto dalla Dartmouth College School of Medicine, rivela che l’esposizione per molto tempo all’arsenico è collegata a più alti tassi di tumori della pelle, della vescica e del polmone. Gli studiosi hanno utilizzato un campione di 759 bambini nati tra il 2011 e il 2014. L’80% ha introdotto il riso nel primo anno di vita. Il 64% dei piccoli ha iniziato a consumarlo tra il quarto e il sesto mese. 

Quali pericoli per la salute

Esistono due tipi di arsenico in natura: organico, che si può trovare nel pesce e nei frutti di mare, e inorganico, utilizzato anche nei pesticidi e mangimi (che il riso assorbe più di altre colture) che è cancerogeno. Se assunto per lunghi periodi, anche in piccole quantità, può portare a cambiamenti della pelle, problemi di cuore e ai vasi sanguigni e danni al sistema nervoso. I bambini che mangiano riso, a detta dei ricercatori, assumono quantità importanti di arsenico inorganico, in particolare quelli fino a tre anni d’età, la cui esposizione alimentare a questa sostanza è risultata essere due-tre volte maggiore di quella degli adulti.

Quello integrale ne contiene di più

“Il nostro studio – osservano gli scienziati – dimostra che il consumo di riso aumenta l’esposizione dei neonati all’arsenico più di quanto raccomandato dall’Oms per questa fascia di popolazione”. Secondo le analisi degli studiosi, poi, il riso integrale contiene l’80% in più di arsenico rispetto a quello bianco perché questa sostanza si accumula nello strato esterno del riso che durante la raffinazione viene eliminata. Il riso basmati bianco di India, Pakistan e della California ne contiene di meno.

 

 

 
 
 

In breve

MEGLIO ORZO E GRANO

Il riso assorbe l’arsenico dal terreno più degli altri cereali. In alternativa per l’alimentazione dei bambini si possono usare altri cereali come l’avena, l’orzo e il grano, dopo i 6 mesi di vita e se il bambino non soffre di celiachia.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti