Difficoltà con la pappa

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/01/2014 Aggiornato il 28/01/2014

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: Monique
Salve,
sono la mamma di una bimba di 6 mesi e mezzo. Ho iniziato da un mese e mezzo a darle la pappa a mezzogiorno e da una ventina di giorni anche la pappa serale. Il mio problema consiste nel fatto che la piccola mangia anche abbastanza volentieri la pappa ma metà dose di quella indicata dal pediatra (circa 70/80 gr di brodo anziché 150/200 gr), sia a pranzo che a cena, non beve acqua (se non qualche goccia con il cucchiaino) e mi tocca sempre integrare il pasto dopo mezz'ora/quaranta minuti con del latte (uso l'artificiale – ne
beve tra i 100 ed i 150 gr). Lei beve dal biberon anche a colazione, merenda e prima di andare a dormire (mediamente dai 120 ai 180 gr).
Come fare per disabituarla dal bere il latte di integrazione dopo i pasti e farle mangiare più pappa? Come fare per aiutarla a bere l'acqua? (rifiuta sia il biberon che i bicchierini… Riesco solo a farle bere poche gocce con il cucchiaino). Grazie mille

Buongiorno. Deve continuare a insistere con pazienza e gradualmente la piccola si abituerà. Eventualmente dopo mezz'ora, prima di proporle il latte, provi a riproporle la pappa. Saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti