Omogeneizzati: sicuri per legge!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/11/2013 Aggiornato il 27/11/2013

Non bisogna temere: si tratta di prodotti garantiti e di qualità. Infatti, gli omogeneizzati devono rispondere a requisiti ben precisi 

Omogeneizzati: sicuri per legge!

Alcune mamme temono che siano cibi di serie B. In realtà, gli omogeneizzati non solo sono prodotti sicuri, ma sono anche preparati con materie prime di qualità e scelte con cura. Infatti, devono rispondere a requisiti ben precisi.

Vigilanza e controlli continui

Il settore degli alimenti per l’infanzia è regolato dal decreto legislativo n. 111 del 27/1/92. Il decreto stabilisce che la produzione e l’importazione di questi prodotti deve essere soggetta all’autorizzazione del ministero della Salute. Prevede, inoltre, programmi di vigilanza annuale coordinati dall’Istituto superiore di sanità. Infine, la legge obbliga a produrre e confezionare tutti gli alimenti destinati all’alimentazione infantile, inclusi gli omogeneizzati, in stabilimenti espressamente autorizzati dal ministero della Salute.

Qualità garantita

Inoltre, bisogna tenere presente che i produttori stessi hanno adottato metodiche di controllo della qualità lungo l’intero processo produttivo. Queste metodiche includono, per esempio, la scelta dei campi e dei pascoli più idonei, la preferenza alle tecniche di coltivazione biologica che non usano pesticidi e diserbanti e il controllo dell’alimentazione degli animali. Grazie a questa estrema attenzione, le materie prime impiegate per preparare gli omogeneizzati possono essere considerate prive di agenti tossici e di alto valore nutrizionale.

La sterilizzazione

I vasetti, dopo essere stati riempiti e sigillati, vengono sterilizzati ad alte temperature. Questo processo garantisce che il prodotto sia sterile, ossia esente da contaminazioni microbiche.

In etichetta i valori nutrizionali

Gli omogeneizzati, oltre a garantire qualità e sicurezza, assicurano anche il giusto apporto di sostanze nutritive per l’organismo dei bambini. I valori nutrizionali contenuti e le modalità di conservazione sono specificati sull’etichetta di ogni singola confezione.

Semaforo verde

Gli omogeneizzati, insomma, sono calibrati sotto il profilo nutrizionale, sicuri dal punto di vista igienico e privi di sostane nocive, come additivi, coloranti e conservanti. Possono essere usati tranquillamente durante tutta la fase dello svezzamento

In breve

SONO PIÙ DIGERIBILI

Gli alimenti omogeneizzati sono tritati in modo finissimo, quindi, sono più digeribili rispetto a quelli preparati in casa e molto graditi al bebè che sta cominciando a provare cibi diversi dal latte. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti