Bocconcini di ricotta

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/02/2012 Aggiornato il 14/04/2025

Età: da 12 mesi
Difficoltà: Difficile

bocconcini di ricotta

Argomenti trattati

Ingredienti

  • 200 g di ricotta
  • 100 g di patate
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di formaggio grattugiato tipo grana
  • 1 cucchiaio di latte intero
  • 3 cucchiai di pane grattugiato
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di sale fino

Preparazione

  1. Lava bene sotto l’acqua corrente le patate, poi pelale.
  2. In un pentolino metti un po’ d’acqua e fai bollire le patate per circa 20  minuti; quando saranno cotte, schiacciale con una forchetta.
  3. In un piattino sbatti l’uovo.
  4. Unisci la ricotta e il pizzico di sale all’uovo e amalgama bene.
  5. Aggiungi anche il formaggio grattugiato tipo grana, le patate schiacciate, il cucchiaio di latte intero e il prezzemolo precedentemente lavato, asciugato e sminuzzato, quindi amalgama bene gli ingredienti.
  6. Crea delle piccole palline con le dita e passale nel pane grattugiato.
  7. Disponi man mano i bocconcini di ricotta in una teglia foderata con carta forno e fai cuocere in forno già caldo a 160°C per circa 20 minuti.
  8. Sforna e lascia intiepidire prima di servire al bimbo.
 
 
 

CONSIGLI

Per una versione ancor più golosa, le polpettine di ricotta si possono servire al sugo, anziché cuocerle in forno. Versa in una pentola del sugo di pomodoro e qualche foglioline di basilico; una volta che il sugo avrà sfiorato il bollore, disponi bocconcini di ricotta preparati e lasciateli cuocere per circa 10 minuti a fuoco dolce.

 

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti