Tortino di farro

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/04/2014 Aggiornato il 19/09/2024

Età: da 12 mesi; Difficoltà: Media

Tortino di farro

Argomenti trattati

Ingredienti

200 g di farro, 50 g di ricotta di capra, un uovo, un pizzico di noce moscata e uno di sale, qualche foglio di basilico

Preparazione

Metti in ammollo il farro per 12 ore. Fallo, quindi, bollire in acqua per 45 minuti, scola e lascia raffreddare.

 

In una ciotola unisci al farro tiepido o freddo, l’uovo, il sale, l’olio e una grattugiata di noce moscata, mescolando per amalgamare bene il composto. 

 

Fodera tre stampini con la carta da forno, versa l’impasto di farro, livella bene la superficie e fai cuocere in forno a 180° C per 30 minuti. 

 

Fai intiepidire i tre tortini, capovolgili, metti sopra le foglie di basilico a modi di decorazione e servine uno al bambino.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti