Una domanda di: Lunabbella983
Le chiedo cortesemente un parere riguardo mia figlia di 8 mesi e una settimana (peso 6,8 kg, 66 cm di lunghezza) nata a termine a 2,830 kg. La bimba è svezzata e attualmente beve latte al risveglio 100/150ml, pranzo 150 ml di passato con 2 cucchiai di pastina, omogeneizzato di carne, grana in abbondanza e due cucchiaini di olio, merenda 1/3 – o mezzo yogurt (di più non ne vuole) o merenda lattea – cena come il pranzo ma con 40/50 gr di formaggio fresco al posto della carne e niente grana. A volte finisce, a volte no. Spesso è inappetente. Propongo il latte (nel sonno), a volte ne beve 100 ml ultimamente nulla. È regolare nel sonno, alterna periodi di stitichezza (da sempre) ad altri in cui è regolare (1 volta al giorno) niente denti, rotola, lalla, sta seduta, è attiva e vivace. Nessun problema dunque se non fosse che ha preso
pochissimo peso negli ultimi 2 mesi. La crescita è quasi bloccata. Ora riporterò i pesi per completezza. Il pediatra dice che è minuta e di tenere controllata la crescita, esclude a priori celiachia e infezioni alle vie urinarie per il semplice fatto che non ci sono altri sintomi (febbre, dermatiti ecc). Cosa posso fare? Sono molto preoccupata! grazie
Nata 2830
1 mese 3700
2 mesi 4380
3 mesi 4860
4 mesi 5400
5 mesi 6000
6 mesi 6320
7 mesi 6720
8 mesi 6800
grazie
Buongiorno. Vista la persistenza dell'inappetenza e della scarsa crescita secondo me è utile fare un approfondimento con esami del sangue e urinocoltura per escludere intolleranze o infezioni delle vie urinarie. Se tutto dovesse essere a posto, tenga sotto controllo la crescita con la sua pediatra, in particolare i percentili. Saluti
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
23/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Serena Mongelli Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
22/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
22/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento. »
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua. »
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
17/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »
Fai la tua domanda agli specialisti