Svezzamento: se passate, le verdure piacciono di più

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/12/2014 Aggiornato il 31/12/2014

Aggiungere alla pappa un po’ di passato di verdure aiuta il bebè ad abituarsi al sapore dei vegetali, rendendolo più propenso a consumare questi alimenti anche in futuro

Svezzamento: se passate, le verdure piacciono di più

Mamme, se volete che i vostri bimbi mangino le verdure, abituatevi fin dallo svezzamento ad aggiungere un po’ di passato di verdure alle loro pappe, così “familiarizzeranno” con il sapore dei vegetali e sarà molto più facile che le mangino poi anche a pezzi. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori dell’Università di Leeds (Regno Unito) in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Appetite: per i loro test si sono ispirati all’esperienza delle mamme francesi, che da diversi anni condiscono le prime pappe, creme di riso e di cereali con, appunto, un po’ di passato di verdure. 

Il tipo di allattamento non conta

L’allattamento – materno, artificiale o misto – di tutti i bambini esaminati non ha influenzato l’esito dello studio, condotto su  bambini con più di sei mesi di età. Metà del campione è stato alimentato per 12 giorni con latte e pappe di riso in bianco, mentre l’altra metà con latte e pappe di riso con passato di verdure. Nei successivi 11 giorni a entrambi i gruppi è stata somministrata ogni giorno purea di verdure. Ed è qui che è stata osservata la differenza di risultato: i bambini che nei giorni precedenti avevano consumato il passato di verdure erano molto più propensi a continuare ad assumerlo rispetto ai coetanei che avevano mangiato “in bianco”.

Le mamme francesi fanno scuola

Spiega Marion Hetherington della Scuola di Psicologia dell’Università di Leeds, prima autrice della ricerca: “Abbiamo preso ispirazione dalle mamme francesi che durante lo svezzamento per abituare i bambini a mangiare le verdure aggiungono alle pappe di latte e di riso un po’ di passato di verdure o l’acqua di cottura delle verdure stesse. E sono anni che dimostrano che abituare i bambini a mangiare le verdure è un gioco da ragazzi”.

Le tappe dello svezzamento

Si comincia con la frutta (mela e pera), possibilmente partendo dalla frutta fresca in purea o omogeneizzata per almeno 15-20 giorni. Poi si prosegue con l’introduzione delle verdure, partendo da quelle con il gusto più dolce, come carote, patate e zucchine. Al ritmo di un vegetale nuovo al giorno, se non si evidenziano problemi di allergie, si può arrivare a proporre un piccolo minestrone nel giro di 2-3 settimane dall’inizio dello svezzamento.

In breve

MAI SENZA VERDURE

Per il loro contenuto di vitamine, sali minerali e fibre, le verdure sono un alimento fondamentale per tutta la vita. Per questo è importante abituare il bambino a mangiarle fin da molto piccolo.

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