Linguaggio: parlare al bebè in più lingue migliora la sua intelligenza?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/10/2019 Aggiornato il 22/10/2019

È uno dei dubbi principali di tutti i genitori che hanno la fortuna di conoscere più lingue. La risposta è affermativa

Linguaggio: parlare al bebè in più lingue migliora la sua intelligenza?

Parlare in due lingue ai bambini fin da quando sono piccolissimi comporterebbe una serie di vantaggi importanti. Lo ha stabilito una  ricerca  condotta su 114 bambini di nazionalità cinese, malese o indianada un team di ricercatori di Singapore, dell’A* Star di Singapore per le Scienze Cliniche (Sics), dal KK Hospital (Kkh) e dal National University Hospital (Nuh), e pubblicata sulla rivista Child Development.

Bilingue è meglio

Fra questi, 60 erano bilingue: infatti, i genitori si rivolgevano a loro fin dalla nascita parlando due lingue diverse. Per questo studio sul linguaggio i bambini sono stati divisi in due gruppi. A uno è stato mostrata fin dalla nascita un’immagine colorata di un orso, all’altro quella di un lupo. Una volta che i bimbi hanno compiuto sei mesi, i ricercatori hanno scambiato le fotografie: al gruppo abituato a vedere l’orso è stato proposto il lupo e a quello abituato a vedere il lupo è stato mostrato l’orso. Lo scopo era analizzare le reazioni dei piccoli partecipanti.

Chi è attratto dalle novità impara prima

Dall’analisi dei risultati, è emerso che i bambini bilingue perdevano interesse verso l’immagine famigliare più precocemente rispetto agli altri. Altri studi condotti in passato avevano dimostrato che più un bimbo piccolo si annoia di fronte a un’immagine famigliare ed è invece attratto della novità, migliori sono le sue performance di apprendimento pre-scolare, come la memoria.

Il bilinguismo va incoraggiato

Gli esperti hanno concluso che i bebè abituati all’ascolto di più lingue fin dalla nascita sono avvantaggiati rispetto agli altri. È bene, dunque, che i genitori che conoscono più idiomi li usino tutti per rivolgersi al figlio. “Da adulti imparare una seconda lingua può essere faticoso. E talvolta noi proiettiamo queste difficoltà nei nostri bimbi, immaginando uno stato di enorme confusione nelle loro testoline quando le due lingue cercano di farsi spazio. Invece, un gran numero di studi mostrano che i bebè si trovano in una posizione favorevole e unica per affrontare le sfide del bilinguismo. E possono beneficiare di questo procedimento” hanno spiegato gli studiosi.

 
 
 

In breve

PIU’ FACILE IMPARARE PRIMA DEI 4 ANNI

Diversi studi hanno dimostrato che è più facile imparare le lingue straniere nei primissimi anni di vita, fino al quarto- quinto anno di età.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti