A Milano un nuovo poliambulatorio a vocazione sociale

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/11/2014 Aggiornato il 24/11/2014

Primo esperimento di “poliambulatorio sociale”. Una rete solidale di professionisti della salute a servizio di famiglie, mamme e bambini

A Milano un nuovo poliambulatorio a vocazione sociale

Il primo poliambulatorio a vocazione sociale nasce nel cuore di Milano. Si chiama  Medici in Famiglia ed è un  progetto di assistenza sanitaria solidale che, grazie a un poliambulatorio specialistico e a una rete di professionisti convenzionati,  fornisce prestazioni specialistiche sanitarie, psicologiche e socio assistenziali di qualità, a tariffe accessibili e ridotti tempi di attesa. Il progetto prevede anche servizi domiciliari in molte specialità, dalle visite mediche alle riabilitazioni, dal supporto didattico alla logopedia, sia a Milano che in provincia, grazie a una rete di professionisti che hanno aderito all’iniziativa.

Per tutti, ma soprattutto per mamme e bambini

Il primo poliambulatorio a vocazione sociale è un centro a misura di utenti di ogni età, ma che strizza l’occhio specialmente a mamme e bambini. Alle prime è dedicato il percorso nascita, che inizia con le prime settimane di gravidanza e termina dopo i primi mesi di vita del bambino. Comprende visite ginecologiche, esami e incontri di preparazione al parto con ostetriche e psicologi. Ma anche corsi di yoga, sportelli di ascolto, spazi aperti di allattamento e pesata. Molta attenzione è dedicata ai più piccoli, con diverse iniziative a carattere educativo e riabilitativo (logopedia, psicomotricità, psicologia dell’età evolutiva), sedute di massaggio neonatale, progetti di supporto scolastico con educatori professionali, visite sportive per il rilascio di certificati. Il centro è accreditato con l’Asl di Milano per la presa in carico, la certificazione e il trattamento (anche domiciliare) dei disturbi specifici dell’apprendimento, come la dislessia. Il tutto a prezzi contenuti e senza lunghe liste d’attesa.

La salute a basso prezzo

Qualche esempio? Prima visita specialistica a 60 euro, controllo a 50 euro, colloquio psicologico a 40 euro, fisioterapia a 45 euro. In generale, si risparmia circa il 50% rispetto alla media delle tariffe private. I tempi di attesa: al massimo dai 7 ai 15 giorni per ottenere un appuntamento. Per andare incontro a chi non riesce a usufruire neppure delle tariffe accessibili c’è la formula della “visita sospesa” (sulla scia del “caffè sospeso” di Napoli): prevede l’offerta, da parte dei fruitori del servizio che desiderano farlo, di una visita a chi non può permettersela. Tutte le prestazioni sono prenotabili telefonicamente, via email, o dal sito (dove si possono consultare anche i profili dei medici). Il primo poliambulatorio a vocazione sociale è a Milano, ma già altre città come Monza e Novara si sono dette interessate a iniziative simili.

In breve

RIPERCUSSIONI DELLA CRISI SULLA SALUTE

La crisi economica che ha investito il nostro Paese non ha risparmiato nemmeno la sfera della salute. Sono molte, per esempio, le famiglie italiane che non portano più i loro figli dal dentista perché costa troppo.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti