Bambini alle terme: perché fa bene?

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 18/05/2022 Aggiornato il 18/05/2022

Il 28 maggio a Riolo c’è l’Open Day dedicato ai bambini alle terme. Una giornata di gioco, divertimento con la possibilità di provare le piscine e un’opportunità per scoprire tutti i benefici delle terme

Bambini alle terme: perché fa bene?

Giochi, divertimento, spettacoli pensando alla salute e al benessere dei più piccoli. Ecco i benefici di trascorrere un periodo con i bambini alle terme. Per questo le famiglie non devono perdersi l’Open Day Terme Bimbo, sabato 28 maggio alle Terme di Riolo, per tutto il giorno a partire dalle 10 del mattino. Sarà una giornata interamente dedicata ai bimbi, nello splendido parco delle Terme di Riolo, per sensibilizzare famiglie, opinione pubblica e istituzioni sull’importanza della prevenzione dei disturbi nei più piccoli e della difesa della salute.

Che cosa si può fare con i bambini alle terme?

L’Open Day Terme Bimbo permette alle famiglie di visitare il Centro Termale, incontrare il personale specializzato e scoprire i servizi offerti. I bambini potranno partecipare a laboratori e spettacoli, ma anche sottoporsi a colloqui medici gratuiti (su prenotazione telefonica al 0546.71045), provare le cure inalatorie e per i più piccoli i genitori potranno sperimentare i corsi di acquaticità. A partire dalle 10 e per tutta la giornata, tutti i bambini alle terme giocheranno con i volontari dei vigili del fuoco di Pompieropoli, conosceranno simpatici personaggi mascherati, si scateneranno su un gonfiabile gigante e si trasformeranno con il truccabimbi. Inoltre, i bimbi potranno creare pozioni magiche con le erbe officinali della dama rinascimentale Caterina Sforza che scenderà direttamente dalla Rocca di Riolo. Nel corso della giornata si terranno due momenti dedicati al “Gioco degli animali del Qi Gong” con il maestro di arti marziali Giacomo Pellicani.

Quali altre attività ci saranno all’Open Day?

La giornata si concluderà alle ore 17 con lo spettacolo dei burattini, con marionette interamente realizzate con materiali di riciclo della compagnia All’InCirco Teatro: i personaggi di Lu e Le condurranno il pubblico nel loro mondo in miniatura abitato da piccoli personaggi di legno, dove le proporzioni si stravolgono e anche l’adulto torna bambino. Tutte le attività ludico-didattiche che avranno luogo negli spazi dello stabilimento termale sono a partecipazione gratuita. Per conoscere tutte le informazioni e i dettagli si può visitare il sito www.termediriolo.it oppure telefonare al numero 0546 71045 o scrivere alla email info@termediriolo.it.

I bambini possono entrare alle terme?

Sì, i bambini alle terme possono andare se non esistono particolari controindicazioni note al pediatra. Molti studi scientifici oggi dimostrano l’utilità di alcuni trattamenti termali, soprattutto per il trattamento di malattie dell’apparato respiratorio, come tonsilliti, otiti, rino-faringiti. È importante che lo stabilimento prescelto sia a misura di bambino, perché alcuni trattamenti richiedono un minimo di collaborazione da parte dei piccoli. Inoltre è importante che i bambini possano anche fare movimento e giocare, per trascorrere i giorni nel modo più allegro e beneficiare al massimo del trattamento.

 

 

 
 
 

In sintesi

Quando un neonato può andare alle terme?

Solitamente gli esperti suggeriscono ai genitori di aspettare che il bambino abbia almeno 30 mesi. È bene scegliere anche in questo caso stabilimento adatti ai più piccoli, dove oltre ai trattamenti ci sia possibilità di gioco, intrattenimento e piscine adatte ai piccolissimi.

Quando sono sconsigliate le terme?

Ogni caso andrebbe discusso con il proprio pediatra, che conosce la storia medica del bambino. In generale è meglio non esporre i bambini sotto i 12 anni alle acque ricche di zolfo, che possono avere effetti dannosi sui giovanissimi. Per l’aerosol-terapia() contro tonsilliti e faringiti è bene attendere i sei anni. Le acque delle piscine non dovrebbero mai superare i 31 gradi per i più piccoli.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

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