Donare il latte materno? Con Human Milk Link è più facile

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/09/2015 Aggiornato il 10/09/2015

È presentato oggi a Expo2015 e parte a Milano da ottobre, il primo sistema organizzato di raccolta a domicilio del latte materno

Donare il latte materno? Con Human Milk Link è più facile

Si chiama Human Milk Link ed è la rete del latte materno, il primo servizio organizzato di raccolta a domicilio del latte materno donato. Il latte materno è un “alimento salvavita” per i prematuri e i neonati malati e con questo progetto, che parte da Milano ma si estenderà presto alle principali città italiane, si tende a favorire la donazione di questo latte da parte di sempre più mamme. L’iniziativa è sponsorizzata da Sitar, azienda che distribuisce in Italia i prodotti Fiocchi di Riso, Fisiolact e Prodigi della Terra, e ha ottenuto il patrocinio del ministero della Salute e del comune di Milano.

Un’ostetrica a domicilio

Dal primo ottobre un’ostetrica specializzata si sposterà ogni giorno in città a bordo di una “Ape Milk”, allestita con cella frigorifera, per raccogliere a domicilio il latte materno e portarlo alla Banca del Latte nell’ospedale più vicino. Nell’occasione del ritiro del latte, poi, l’ostetrica potrà consigliare, rassicurare e aiutare la mamma che dona il latte, per qualunque cosa che riguarda lei e il bimbo.

Da Milano a Palermo

Il servizio di raccolta a domicilio di Milano sarà presto replicato con il medesimo format anche nelle altre grandi città italiane (Roma, Torino, Firenze, Bari, Palermo) dove è già presente una Banca del Latte – sono 33 in tutto il Paese – e successivamente potrà diventare un modello da esportare nelle capitali europee.

Alimento salvavita

Il latte materno è in assoluto il miglior alimento nei primi mesi di vita del bambino: lo protegge dal punto di vista nutrizionale, immunologico e metabolico e previene molte patologie. Per i prematuri e per i neonati malati il latte materno è addirittura un alimento salvavita. Proprio per le sue caratteristiche uniche non può essere sostituito da nessun altro tipo di latte.

Tutte possono donarlo

Molte mamme però non sanno che possono donare una parte del proprio latte, anche in piccole quantità, senza paura di privare il loro bambino del latte. Ogni goccia è importante e può salvare una vita, specialmente se il latte è di una mamma che ha partorito da poche settimane. Le mamme dei bimbi pretermine, spesso, hanno difficoltà a produrre una quantità di latte adeguata, a causa dello stress e del prolungato distacco dal figlio ricoverato.

Ne serve ancora tanto

«In Italia si raccolgono ogni anno meno di 10mila litri di latte materno. Ma non bastano. Ne sarebbero necessari quantitativi tre volte superiori per nutrire tutti i neonati prematuri con peso alla nascita inferiore ai 1500 grammi», spiega il professor Guido Moro, pediatra e neonatologo, presidente dell’Associazione italiana banche del latte umano donato (Aiblud onlus), promotore di Human Milk Link. «In Italia sono attive oggi 33 Banche del Latte, regolate dal Ministero della Salute, che si occupano della raccolta e della conservazione del latte umano donato. Ma è necessario aumentare il numero delle donatrici».

 

 

 
 
 

da sapere

VANTAGGI ANCHE PER LA MAMMA

Donare latte conviene anche alle mamme per diverse ragioni. Primo e più importante motivo: svuotare completamente e con regolarità il seno dopo ogni poppata, stimola una produzione maggiore di latte e previene fastidiosi ingorghi mammari e dolorose mastiti. Inoltre, l’ostetrica di Human Milk Link che si recherà a domicilio dalle mamme fornirà loro consulenza gratuita e supporto per favorire il corretto proseguimento dell’allattamento e la donazione. Altri vantaggi per le mamme donatrici: esami ematochimici gratuiti e il kit raccolta latte che ogni donatrice riceverà, con un tiralatte manuale e i contenitori per la raccolta del latte.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti