In farmacia per i bambini: il 20 novembre la raccolta farmaci e alimenti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/11/2017 Aggiornato il 13/11/2017

In farmacia per i bambini si terrà il 20 novembre in tutta Italia, tramite le farmacie aderenti, ed è una raccolta di farmaci da banco, alimenti e prodotti per l’infanzia per i bambini poveri che vivono in Italia e in Haiti

In farmacia per i bambini: il 20 novembre la raccolta farmaci e alimenti

Aiutare l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo: è questo l’obiettivo della quinta edizione di In farmacia per i bambini. Lunedì 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia, torna questa iniziativa nazionale di sensibilizzazione e raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici, per portare aiuto ai bambini che vivono in povertà sanitaria in Italia e in Haiti.

Martina Colombari testimonial

Il progetto, promosso dalla Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus, è reso possibile dalla collaborazione tra i farmacisti, i loro clienti, le aziende come Lierac, le istituzioni e duemila volontari che, nelle 1350 farmacie aderenti all’iniziativa sparse in tutta Italia, sensibilizzeranno i cittadini a partecipare attivamente alla raccolta. Anche quest’anno testimonial e volontaria dell’iniziativa sarà Martina Colombari.

Partecipazione diretta delle aziende

Diverse sono le aziende che, anche quest’anno come in passato, sono al fianco della Fondazione Francesca Rava perIn farmacia per i bambini: KPMG, Chiesi, Mellin, Lierac, Silc – Trudi Baby Care, EcoEridania, Anallergo, che coinvolgeranno sul territorio nazionale dipendenti e collaboratori, in un’azione di volontariato d’impresa; presenti anche Cosmofarma e Federfarma in qualità di partner istituzionali.

Grande rete di solidarietà

Parteciperanno anche le Farmacie Comunali, rappresentate da Assofarm e Lloyds Farmacia Comunale. Si ringrazia Fondazione Manodori e Fondazione CR Firenze per il sostegno. Un’ampia rete di solidarietà su tutto il territorio nazionale che ha consentito, nelle precedenti 4 edizioni, di raccogliere in totale 442.000 confezioni.

Il progetto Ninna ho

A tutti coloro che entreranno nelle farmacie aderenti all’iniziativa In farmacia per i bambini verrà distribuito dai volontari un pieghevole sui diritti dei bambini. Tra i diritti dell’infanzia sarà ricordato anche quello fondamentale della vita dopo la nascita, difeso da “Ninna ho”, progetto promosso dalla Fondazione Francesca Rava e KPMG (www.ninnaho.org).

La povertà in Italia

Nel 2016 l’Istat ha stimato che il 6,3% delle famiglie vive in condizione di povertà assoluta (ovvero la cui spesa mensile per beni e servizi essenziali non consente uno stile di vita accettabile), ovvero 4 milioni e 742mila individui. La povertà relativa (difficoltà nella fruizione di beni e servizi in rapporto al livello medio di vita dell’ambiente o della nazione) riguarda il 10,6% delle famiglie, per un totale di 8 milioni 465mila individui.

 

 

 
 
 

Da sapere!

La Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus aiuta l’infanzia in condizioni di disagio e rappresenta in Italia N.P.H. – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli), organizzazione internazionale che dal 1954 accoglie i bambini orfani e abbandonati nelle sue Case ed ospedali in 9 Paesi dell’America Latina tra cui la poverissima Haiti. Per consultare l’elenco delle farmacie aderenti all’iniziativa, andare su www.nph-italia.org/home/

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti