FetalDNA, il test genetico semplice, rapido e sicuro

Contenuto sponsorizzato

È un test prenatale non invasivo che, a partire da un prelievo di sangue materno, permette di eseguire uno screening genetico completo del feto, alla ricerca di eventuali anomalie cromosomiche

FetalDNA, il test genetico semplice, rapido e sicuro

Lo screening genetico, che fino a pochi anni fa era legato all’amniocentesi e alla villocentesi (tecniche decisamente invasive), si può eseguire oggi con la stessa accuratezza ma senza traumi, grazie alla Nipt (Non invasive prenatal test).

Basta un prelievo di sangue

Partendo da un piccolo campione di sangue prelevato dal braccio della mamma, i genetisti studiano le 23 coppie di cromosomi che compongono il DNA del bambino, insieme ad altri importanti fattori (microdelezioni e malattie monogeniche). I risultati sono disponibili in 5/7 giorni e danno alla coppia l’opportunità di arrivare al giorno del parto in totale serenità.

L’innovazione tutta italiana Altamedica

L’Altamedica Healthcare Center di Roma ha fatto della Nipt il suo punto di forza. Grazie ai 40 anni di esperienza nella Diagnosi Prenatale e nella ricerca delle patologie fetali, Altamedica ha messo a punto e brevettato FetalDNA: l’innovativa tecnologia a flusso ionico alla base di FetalDNA si è dimostrata ancora più attendibile rispetto ai test prenatali già in commercio, raggiungendo il 99,9% di sensibilità e specificità per tutte le principali anomalie cromosomiche.

È un’innovazione 100% italiana e un processo sottoposto ai più rigidi controlli di qualità, per il benessere del feto e della mamma.

5 livelli e 1 linea dedicata gratuita

FetalDNA ha 5 livelli di indagine, con un crescente grado di approfondimento:

  • BASE: Analizza le principali trisomie (cromosomi 13, 18 e 21). Si può effettuare anche come conferma del bi-test, lo screening tradizionale che si effettua nel primo trimestre.
  • BASE PLUS: aggiunge alle trisomie le anomalie dei cromosomi sessuali X e Y.
  • CARIOTIPO: verifica eventuali alterazioni numeriche su tutte le 23 coppie di cromosomi del bambino.
  • CARIOTIPO PLUS: è il livello di analisi più completo, perché analizza l’intero DNA del feto, alla ricerca di anomalie e microdelezioni, ovvero perdite di piccoli tratti di cromosoma.
  • TOTAL SCREEN: l’ultimo livello include anche l’analisi del DNA della mamma, per scoprire se è portatrice di qualche patologia genetica.

Per una scelta consapevole, puoi confrontarti con il tuo ginecologo oppure chiedere indicazioni gratuitamente alla nostra specialista: 06 8505800

Consigli per la futura mamma
  • Puoi eseguire il test FetalDNA a partire dalla decima settimana di gravidanza, in tutta Italia, presso il tuo ginecologo o nel tuo centro analisi di fiducia.
  • Hai una gravidanza gemellare o vieni da un percorso di procreazione assistita? Nessun problema: il test ha la stessa accuratezza.
  • Se hai più di 35 anni oppure hai un rischio di aborto spontaneo, il FetalDNA è una scelta ancora più importante per la salute del nascituro.

web Entrata Altamedica

Hai dubbi o domande, anche legate a patologie specifiche? Parla con la nostra specialista al numero 06 8505800: il servizio di consulenza genetica è gratuito ed è sempre attivo.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Contenuto sponsorizzato

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti