Gilda Sportiello è la prima Deputata in Italia ad allattare durante i lavori della Camera

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 08/06/2023 Aggiornato il 08/06/2023

Per la prima volta in Italia una Deputata ha allattato il suo piccolo di pochi mesi alla Camera. Un diritto di tutte le donne viene reso finalmente possibile anche in Italia.

Gilda Sportiello è la prima Deputata in Italia ad allattare durante i lavori della Camera

Il 7 giugno 2023 è una data molto importante per l’Italia: per la prima volta una Deputata ha allattato in aula il suo bimbo di pochi mesi durante i lavori della Camera. La Deputata del Movimento 5 Stelle Gilda Sportiello ha infatti partecipato alla riunione senza togliere del tempo prezioso al suo bambino ma portandolo con sé, allattandolo e cullandolo con amore. Entrata in aula dalle porte posteriori, la Sportiello si è seduta nella parte alta dell’Emiciclo e ha partecipato ai lavori come sempre, portando questa volta in grembo il piccolo che è stato molto tranquillo e che è stato allattato a richiesta.

La Deputata del Movimento 5 Stelle ha fortemente combattuto, insieme a Paolo Carinelli e Valentina D’Orso, affinché tutto ciò fosse possibile: un ordine del giorno della passata legislatura prevede infatti la presenza di postazioni destinate alle mamme che devono allattare. È la prima volta quindi che nella storia parlamentare italiana avviene qualcosa di simile: siamo abituati a vedere questi episodi all’estero o durante i lavori del Parlamento Europeo ma sono una novità per l’Italia.

“Un passo verso la normalità” che crea comunque un precedente proprio nella Camera dei Deputati e che dovrebbe quindi essere un modus operandi in tutti i posti di lavoro in cui dovrebbe esserci sempre uno spazio dedicato alle mamme che hanno questa necessità.

Costringere le donne a interrompere l’allattamento al seno perché non conciliabile con gli orari di lavoro non è assolutamente corretto: nessuna mamma dovrebbe essere obbligata a questa scelta. Il diritto ad allattare non dovrebbe essere un privilegio riservato a poche donne ma la normalità per tutte, qualsiasi tipo di professione si svolga.

La parlamentare ha ricevuto applausi unanimi dagli altri partecipanti in Aula e alcune deputate si sono anche avvicinate a lei dopo la fine dei lavori per congratularsi e salutare il neonato.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Profilassi anti D e test di Coombs indiretto positivo: va bene?

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti