La bellezza è social responsibility

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/06/2016 Aggiornato il 19/07/2016

Per l’Istituto Ganassini la qualità si misura in base all’etica e alla sostenibilità, presenti in tutti i processi di realizzazione di prodotti equi, sicuri, testati e rispettosi dell’ambiente. A questo ambito è dedicato un sito apposito

La bellezza è social responsibility

Vi può essere una dermocosmesi equa e solidale? Per l’Istituto Ganassini sembra proprio di sì. Questa storica azienda tutta italiana, leader nel mercato dei dermocosmetici, ha creato un nuovo website specifico (www.ganassinisocialresponsibility.com) per diffondere a tutti i valori in cui crede e con cui opera. E per far sì che il suo esempio sia seguito anche da altri, clienti, fornitori, aziende…

4 aree operative

Social responsibility per l’Istituto Ganassini significa voler affermare e rendere pubblico che etica e sostenibilità sono alla base del suo operato aziendale, in tutti i suoi processi produttivi. Social responsibility significa anche impegno diretto e concreto, tramite quattro aree specifiche, per la costruzione di un futuro migliore anche per le future generazioni.

Ricerca scientifica

L’Istituto Ganassini supporta per la ricerca scientifica il professor Bruno Damascelli, pioniere in Italia di particolari pratiche di radiologia per la diagnosi e la cura dei tumori, soprattutto alla mammella.

Sostenibilità sociale

Le fonti energetiche fossili sono limitate e, soprattutto, immettono nell’atmosfera anidride carbonica. L’Istituto Ganassini ha scelto un’alternativa che non pregiudichi ulteriormente l’equilibrio ambientale per le generazioni future, utilizzando per i propri stabilimenti e uffici energia da fonti rinnovabili.

Sostenibilità culturale

L’Istituto Ganassini ha deciso di unire le proprie forze a quelle dell’Accademia delle Belle Arti di Brera per lo sviluppo di “La bellezza è Solidarietà”, un progetto sociale a favore della Onlus Guri I Zi per plasmare l’arte in strumento di solidarietà tra le donne.

Sostenibilità ambientale

L’Istituto Ganassini sostiene la cooperativa romana Coraggio, che riunisce giovani agricoltori, chef, agronomi, designer e braccianti, per rendere produttive le terre incolte, con la creazione, per esempio, di orti urbani aperti a tutti.

 

 

 
 
 

DA SAPERE

 

BANDO DI CONCORSO

In più, l’Istituto Ganassini ha lanciato un concorso riservato alle associazioni benefiche e alle onlus per sostenere con una donazione di 5mila euro il progetto sociale migliore. C’è tempo fino al 30 settembre. Per informazioni si può vedere direttamente nel sito.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti