Leucemia infantile: una campagna solidale per i bambini

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 08/02/2018 Aggiornato il 09/08/2018

Con un sms o una chiamata da telefono fisso si può aiutare la Fondazione Umberto Veronesi, impegnata nella ricerca di nuove cure contro la leucemia infantile

Leucemia infantile: una campagna solidale per i bambini

Un messaggio dal telefono cellulare o una chiamata da rete fissa può aiutare a finanziare un protocollo di cura per la leucemia linfoblastica acuta (Lla), che rappresenta il 75% dei casi di leucemia infantile e che in Italia colpisce circa 350-400 bambini, soprattutto tra i 2 e i 5 anni. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Umberto Veronesi, ha l’obiettivo di garantire cure mediche contro questo tipo di leucemia infantile. Il numero da comporre è, sia per gli sms sia per le chiamate, il 45540, e le donazioni possono essere effettuate dal 4 al 24 febbraio 2018.

Curare tutti i piccoli malati

“Sostenere questo progetto è fondamentale – spiegano dalla Fondazione Veronesi –  perché permette ai bambini e ai ragazzi malati di leucemia linfoblastica acuta, la tipologia più diffusa di leucemia infantile, di ricevere cure immediate ed altamente efficaci grazie a terapie all’avanguardia. Infatti, seppure il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è passato da meno del 10% nei primi anni 60 all’attuale 80%, studi recenti dimostrano che attualmente è assai difficile migliorare ancora questi risultati mediante l’intensificazione della chemioterapia.

Servono cure più efficaci

“È necessario – fanno sapere dalla Fondazione – mettere a punto nuove combinazioni di trattamenti, utilizzando anche farmaci e terapie non chemioterapici più mirati, per arrivare a curare il 100% dei piccoli malati di Lla. Sviluppare queste cure rappresenta per i bambini e i ragazzi colpiti da questa terribile malattia una speranza di guarire e diventare grandi”.

Importante donare

Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali: per le chiamate da rete fissa il contributo sarà di 5 euro per i gestori PosteMobile e TWT e Convergenze, e di 5 e 10 euro per Wind Tre, Tim, Fastweb, Vodafone e Tiscali.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

In Italia sono circa 2.000 i bambini (fino ai 14 anni) e gli adolescenti (tra i 15 e i 19 anni) che ogni anno si ammalano di tumore.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti