L’infinita curiosità: la mostra imperdibile sull’Universo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 20/12/2017 Aggiornato il 20/12/2017

Fino a marzo, scuole e famiglie possono compiere un vero e proprio viaggio all’interno dell’Universo grazie alla mostra L’infinita curiosità

L’infinita curiosità: la mostra imperdibile sull’Universo

Onde gravitazionali, buchi neri, relatività, nanosistemi: sono solo alcuni dei temi affrontati da L’infinita curiosità. Un viaggio nell’universo in compagnia di Tullio Regge, la mostra sull’Universo in programma fino al 18 marzo a Torino, all’Accademia delle Scienze.

Alla scoperta dei misteri dell’Universo

Pensata su misura per gli alunni delle scuole di diversi gradi, le famiglie, gli appassionati di scienza e, in generale, chiunque voglia esplorare l’Universo e i suoi misteri, la mostra L’infinita curiosità permette ai visitatori di compiere un vero e proprio viaggio all’interno della Terra e del Sistema solare, dall’immensamente grande all’infinitamente piccolo. A guidarli attraverso le sei sezioni è l’inesauribile curiosità di Tullio Regge, uno dei più noti scienziati della seconda metà del Novecento. È proprio sulla base delle sue scoperte e dei suoi studi, infatti, che sono stati allestiti gli spazi espositivi.

Sei sezioni

Ad accogliere grandi e piccini all’ingresso della mostra è un’installazione davvero spettacolare: 62 blocchi che corrispondono ai 62 ordini di grandezza dell’Universo e alla “scala cosmica”. Poi l’avventura prosegue fra le sei sezioni. I visitatori potranno vivere l’esperienza delle “scatole magiche”, ambienti immersivi in cui ascoltare il suono delle onde gravitazionali e visualizzare l’arrivo dei neutrini; vedere che cosa accade all’interno di un acceleratore; osservare dal finestrino di un aereo la fisica dei quanti; ammirare la ricostruzione della Biblioteca di Babele di Borges, simbolo del tentativo umano di abbracciare il tutto, e tanto altro ancora.

Tanti eventi collaterali

Nel corso della mostra L’infinita curiosità, che durerà fino a marzo 2018, vengono organizzati tutta una serie di eventi collaterali, come incontri con grandi scienziati e divulgatori, appuntamenti con arti figurative, teatro e cinema. Gli alunni delle scuole, inoltre, hanno la possibilità di partecipare agli interessantissimi laboratori didattici di Xké? – Il laboratorio della curiosità.

 

 
 
 

Da sapere!

Installazioni, video, documenti storici, exhibit interattivi, strumenti scientifici, ambienti immersivi: sono solo alcuni degli ingredienti della mostra “L’infinita curiosità. Un viaggio nell’universo in compagnia di Tullio Regge”. Per maggiori info si può visitare il sito: www.torinoscienza.it

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti