Lokomat, in Italia ecco il robot che aiuta i bambini a camminare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/09/2014 Aggiornato il 03/09/2014

Pediatria, Lokomat arriva in Italia: il robot che aiuta i bambini a camminare disponibile all’ospedale Bambino Gesù di Santa Marinella

Lokomat, in Italia ecco il robot che aiuta i bambini a camminare

Sembra fantascienza e invece è realtà anche in Italia. All’ospedale Bambino Gesù di Santa Marinella da poche settimane è disponibile Lokomat, il robot che aiuta i bambini a camminare. Si tratta del primo strumento di questo tipo installato nella regione Lazio. Ecco come funziona.

Non tutti i bimbi riescono a camminare

Tutti i genitori aspettano con ansia il momento in cui il proprio bambino inizierà a muovere i primi passi. Purtroppo, però, alcuni non vivranno mai questa incredibile emozione. Infatti, una piccola percentuale di bimbi soffre di danni neurologici, presenti fin dalla nascita o acquisiti in seguito a incidenti o malattie, che comportano disabilità motorie più o meno serie. Di conseguenza, non hanno una piena funzionalità delle gambe e non riescono a camminare.

Nuove speranze da un robot

Ora anche in Italia c’è una nuova speranza: Lokomat, un macchinario di ultimissima generazione, da poco disponibile all’ospedale Bambino Gesù di Santa Marinella. Si tratta di uno speciale robot che aiuta i bambini a camminare, consentendo loro di eseguire una riabilitazione molto efficace.

È formato da quattro componenti

Il dispositivo in funzione in Italia controlla in tempo reale ogni passo del bambino, favorendo e correggendo i movimenti delle gambe. Lokomat è costituito da quattro parti principali:

– l’esoscheletro, una struttura che viene indossata dal bambino e ne controlla i passi;

– il tapis-roulant che segue i passi del piccolo in maniera sincronizzata;

– un sistema in grado di alleggerire il peso e ridurre la fatica;

– l’interfaccia con la realtà virtuale, che simula i movimenti del bimbo in ambienti diversi, facendolo anche divertire e, dunque, motivandolo.  

Il percorso riabilitativo prevede 20 sedute

Il nuovo robot che aiuta i bambini a camminare può essere usato a partire dai tre anni: infatti, può essere adattato alla lunghezza degli arti dei bambini in crescita. Il trattamento riabilitativo prevede in media 20 sedute, della durata di un’ora e mezza ciascuna. Secondo le stime degli esperti, il Lokomat potrà essere impiegato da almeno sei piccoli pazienti al giorno: il personale lo adatterà in relazione alle singole esigenze.

In dotazione a un centro di eccellenza

Lokomat è stato donato dalla Fondazione Roma al MARLab, il laboratorio di robotica e analisi del movimento dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Santa Marinella (Ro). Si tratta del più grande centro di riabilitazione pediatrica del centro-sud Italia. Si occupa di gestire casi molto complessi, di valutare i deficit motori del bambino, di porre la diagnosi, di stabilire le cure e verificarne l’efficacia. Inoltre, si occupa di ricerca scientifica e dello sviluppo di nuove tecnologie avanzate.

 

In breve

NON SOLO A ROMA

Il robot che aiuta i bambini a camminare è disponibile anche in altre strutture specializzate in Italia. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti