Nati per leggere: al via la settimana che celebra la lettura

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/11/2016 Aggiornato il 11/11/2016

Il 13 novembre inizia la settimana nazionale Nati per leggere, che celebra il diritto alle storie e alla lettura di tutti i bambini. Tante iniziative e appuntamenti in tutta Italia

Nati per leggere: al via la settimana che celebra la lettura

Che siano grandi, quasi adolescenti, piccoli o addirittura ancora nel pancione della mamma non fa differenza: leggere ad alta voce una fiaba o raccontare una storia è sempre un grande dono per i bimbi. Proprio per ricordare quanto valore abbiano la lettura e le storie per una famiglia, Nati per Leggere, progetto di promozione della lettura ad alta voce ai bambini nato dall’alleanza tra pediatri e bibliotecari, ha organizzato anche quest’anno “Andiamo dritti alle storie!”, la settimana nazionale dedicata alla lettura.

La lettura diritto di tutti i bimbi

“Andiamo dritti alle storie!” si celebra in tutta Italia dal 13 al 20 novembre: una scelta non affatto casuale visto che proprio il 20 novembre ricorre la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Ebbene, fra i fondamentali diritti che dovrebbero essere garantiti a tutti i bambini c’è anche quello alla lettura, troppo spesso dimenticato o sottovalutato. 

Tanti effetti positivi, anche per il futuro

I benefici che derivano da questa bellissima abitudine sono innumerevoli. I genitori che sono soliti sfogliare libri con i figli stabiliscono con loro un legame unico e speciale. Ma non si tratta solo di questo. Leggere ad alta voce crea l’abitudine all’ascolto, arricchisce il vocabolario e aumenta i tempi di attenzione: tutti fattori utilissimi nel percorso scolastico.

Uno strumento potentissimo

Come se non bastasse, leggere insieme storie e fiabe aiuta i bambini a superare piccole o grandi situazioni di difficoltà o prime paure, come l’arrivo di un bambino o l’inizio della scuola. E non bisogna dimenticare che sviluppa la creatività e la fantasia, regalando al piccolo opportunità uniche. Addirittura, diversi studi in materia hanno dimostrato che promuovere fin dalle prime fasi della vita buone pratiche in famiglia, come appunto la lettura condivisa, consente di prevenire la deprivazione educativa e le sue conseguenze.

Insieme in biblioteca

Un primo passo per avvicinare i bambini ai libri e alla lettura potrebbe essere quello di andare insieme in biblioteca o in libreria e scegliere con loro dei libri che destano curiosità.

Le iniziative dal 13 al 20 novembre 

È proprio per ricordare a mamma e papà tutti questi vantaggi che dal 13 al 20 novembre, negli oltre 2000 comuni aderenti di tutta Italia, i circa 10.000 operatori e volontari Nati per Leggere organizzano momenti di lettura e incontri di sensibilizzazione aperti a tutte le famiglie.

 

 

 
 
 

DA SAPERE

 

TUTTE LE INFORMAZIONI IN BIBLIOTECA

Per avere maggiori informazioni sulle iniziative di questa settimana basta andare nella propria biblioteca di zona. Qui gli operatori potranno dare tutte le notizie su appuntamenti ed eventi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti