“Scoperta dopo scoperta”: crescere secondo i propri tempi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/12/2014 Aggiornato il 05/02/2015

Da Fisher-Price, con “Scoperta dopo scoperta”, arriva un messaggio di rispetto e attenzione per le naturali fasi della crescita dei bambini

“Scoperta dopo scoperta”: crescere secondo i propri tempi

 

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Fisher-Price è sempre più vicina ai bambini, accompagnandoli con gioia, calore e attenzione nelle piccole e grandi scoperte quotidiane. Per questo, proprio sotto il nome del brand, ha voluto inserire la frase “Scoperta dopo scoperta” come messaggio di fantasia e rispetto per i tempi di ogni bambino.

“Scoperta dopo scoperta”

In un mondo che corre sempre di più, Fisher-Price ha voluto rimarcare che la crescita è un percorso personale che ha bisogno di essere supportato e accompagnato, ma mai forzato. La crescita è un percorso a tappe, non esistono tempi prestabiliti, ogni bambino ha un percorso personale e unico.

Imparano da soli

Non c’è un modo giusto e uno sbagliato per giocare: questo vuol dire anche “Scoperta dopo scoperta”. Il gioco è espressione e ogni bambino trova un suo modo per farlo, imparando come vuole lui ad afferrare, sentire, spingere, vedere, ascoltare, tirare, gattonare, muovere i primi passi, strillare e parlare. E quando i bambini scoprono da soli, la ricompensa e la gratificazione sono ancora maggiori.

Un aiuto con i giocattoli giusti

Tutti i giochi Fisher-Price sono orientati alla “Scoperta dopo scoperta”. Si caratterizzano per vicinanza alle esigenze del bambino e rispetto per le sue fasi di crescita: dalle soluzioni per la “Puericultura” alla linea “Primi mesi”, passando per i contenuti educativi della linea “Prime conquiste”, dai prodotti per stimolare le capacità motorie della gamma “Primi passi” a quelli proposti dalla linea “Gioco di immaginazione”. Fisher-Price conosce bene le tappe di apprendimento dei più piccoli e per ogni fase di sviluppo propone dei prodotti ad hoc. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti