A scuola di rispetto: così si previene la violenza alle donne

Contenuto sponsorizzato

Il progetto EssereDonna di Equilibra si propone di combattere la violenza alle donne partendo dall’inizio, dall’educazione dei ragazzi, con incontri teorici e pratici direttamente nelle scuole. Ecco di che cosa si tratta

A scuola di rispetto: così si previene la violenza alle donne

Da sempre Equilibra si è occupata di temi sociali e dal 2014, con il Progetto EssereDonna, è attiva contro la violenza sulle donne e la violenza di genere. Ogni anno porta avanti progetti diversi, per raggiungere sempre più persone e aiutare molte donne.

Una questione di cultura

Per il 2017/2018, avvalendosi della collaborazione del dottor Fulvio Rossi, ex Procuratore, fondatore della Palestra dei Diritti, mira a prevenire la violenza partendo dalle scuole Medie e Superiori. Questo primo progetto pilota vedrà coinvolte 4 regioni: Piemonte – Toscana- Lazio – Campania. L’obiettivo fondamentale è preparare i giovani (futuri uomini e donne di domani) alla Cultura del Rispetto, ma soprattutto a riconoscere i segnali della violenza, difendersi (quando inevitabile) e rivolgersi alla giusta istituzione, con la piena consapevolezza dei propri diritti.

Lungo un intero anno scolastico

Le lezioni saranno inserite nell’ambito delle attività scolastiche che si svolgeranno dal mese di ottobre a maggio. Saranno coinvolte scuole medie e Istituti Superiori, con l’assenso e la partecipazione dei dirigenti scolastici, che avranno a loro disposizione per l’intero anno scolastico una pianificazione di 14 ore per singola classe.

Incontri teorici

Le prime lezioni saranno a cura di una psicologa/o psicoterapeuta che esaminerà attraverso anche filmati, situazioni  di potenziale pericolo e rischio scaturenti da  stalking (indici rilevatori, prevenzione e rimedi), bullismo/cyberbullismo (rilevarlo e denunciarlo), mobbing (familiare e lavorativo), legittima difesa, maltrattamenti, violenze sessuali, aggressioni verbali, psicologiche, molestie, discriminazioni. Ci sarà poi un’analisi anche giuridica, come per esempio del perché e quando è bene denunciare la violenza.

Corso pratico

Alle ore di teoria seguirà un intenso corso pratico di autodifesa. Le lezioni saranno svolte da un insegnante tecnico qualificato di Ju Jitsu, esperto di MGA (Metodo Globale Autodifesa) della Federazione Nazionale Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM – CONI). Verranno insegnate le tecniche fondamentali per sottrarsi alle aggressioni, dalla prevenzione alla difesa vera e propria in base al tipo di attacco subito. 

Per info: www.equilibra.it

 
 

Da sapere

PREVISTO ANCHE UN FILM DOCUMENTARIO

In una scuola di Roma verrà filmato l’intero corso per realizzare un documentario dalla nota regista televisiva Manuela Tempesta.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Contenuto sponsorizzato

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti