Settimana dello Shiatsu 2014 al via dal 18 settembre

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/09/2014 Aggiornato il 18/09/2014

Il 18 settembre inizia la terza settimana dello Shiatsu, con convegni, trattamenti gratuiti e corsi. Rivolti anche alle mamme. Ecco perché

Settimana dello Shiatsu 2014 al via dal 18 settembre

È una delle discipline orientali più conosciute in Italia. Perlomeno sulla carta. Quando si tratta di dire cos’è esattamente lo Shiatsu, come si esegue e quali benefici apporta, infatti, sono molti a tentennare. Proprio per aumentare l’informazione in proposito, la Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori (FISieo) organizza per il terzo anno consecutivo la Settimana nazionale dello Shiatsu, che si svolgerà dal 18 al 25 settembre prossimi.

Una tecnica di origine giapponese

Lo Shiatsu è una tecnica di origine giapponese che migliora il benessere psicofisico della persona e l’equilibrio energetico. Consiste nell’effettuare pressioni più o meno leggere con i pollici in corrispondenza di zone o punti energetici dislocati lungo il corpo, allo scopo di riequilibrare l’energia. Secondo la medicina orientale, infatti, lo stato di salute dell’organismo è legato al continuo fluire dell’energia vitale lungo i meridiani, speciali canali di scorrimento. Quando questi canali si bloccano creano uno squilibrio. L’operatore riesce, attraverso il suo tocco, a ripristinare il naturale flusso dell’energia e a donare così nuova forza e vitalità psicofisica alla persona.

Incontri e trattamenti gratuiti

Il tema dell’edizione 2014 della settimana dello Shiatsu è “Crisi: pericolo e opportunità?”. Secondo gli esperti, infatti, questa tecnica può aiutare moltissimo ad affrontare le difficoltà tipiche della nostra epoca. “Con questa pratica possiamo agire per stimolare un riequilibrio che interessa simultaneamente sia il corpo fisico sia gli aspetti psichici ed emozionali, favorendo lo sviluppo di un nuovo atteggiamento mentale e di uno stile di vita in linea con il periodo che attraversiamo” sostiene Dorotea Carbonara, presidente della FISieo. Durante l’arco della settimana ci sarà la possibilità di sottoporsi a un trattamento gratuito di Shiatsu eseguito da professionisti attestati. Inoltre, potranno partecipare a convegni e incontri dedicati a questa disciplina. Infine, potranno assistere alla presentazione dei corsi e delle attività delle diverse scuole. Per maggiori informazioni si può visitare il sito della FISieo oppure il sito dedicato all’iniziativa: www.fisieo.it

Adatto anche alle donne incinte

Pochi lo sanno, ma lo Shiatsu è indicatissimo alle donne che aspettano un bambino. Infatti, le aiuta a combattere la stanchezza, ad avere una vitalità maggiore e a vivere appieno la meravigliosa esperienza che stanno affrontando. Ovviamente, l’operatore adeguerà il trattamento in relazione all’epoca della gravidanza, per esempio chiedendo alla futura mamma di sdraiarsi sul fianco.

Ottimo anche per i neonati

Anche i neonati possono trarre grandi vantaggi da questa tecnica. Infatti, le pressioni assecondano il loro bisogno di coccole, abbracci, contenimenti. Lo Shiatsu li rilassa, tonifica, ne riequilibra l’energia vitale. Questo aiuta a combattere i problemi tipici dei primi mesi, come coliche, rigurgito, costipazione, irrequietezza. 

In breve

COME SI SVOLGE

Generalmente la seduta di Shiatsu si svolge vestiti, sdraiati a terra su un apposito materasso chiamato “futon”.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti