Una campagna nelle scuole per avvicinare i bambini alla mela

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/10/2014 Aggiornato il 17/10/2014

La mela è un frutto buono e ricco di virtù. Pochi, però, lo sanno. Ecco perché il consorzio la Trentina ha avviato una campagna di informazione nelle scuole

Una campagna nelle scuole per avvicinare i bambini alla mela

È uno dei frutti preferiti dai bambini. Però non tutti sanno che di mela non ne esiste un unico tipo e che si tratta di un alimento davvero benefico. Ecco perché il consorzio Mela Trentina, una delle realtà melicole più conosciute sul territorio italiano ed europeo, ha avviato per il secondo anno consecutivo “Mela Verde, Rossa e Gialla. Colori e sapori da scoprire”. Si tratta di un progetto destinato ai bambini in età scolare che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la mela.

Una miniera di virtù

Secondo un famoso proverbio “una mela giorno… toglie il medico di torno!”. In effetti, si tratta di un frutto particolarmente salutare. Innanzitutto, costituisce un’ottima miniera di vitamine e sali minerali, sostanze fondamentali per l’organismo, specialmente per quello in crescita dei bambini. In particolare, soprattutto la varietà verde, contiene un’elevata quantità di vitamina C, preziosa in questa stagione per rafforzare le difese immunitarie contro i disturbi da raffreddamento. Non bisogna dimenticare poi che la mela è ricchissima di sostanze antiossidanti, come polifenoli e bioflavonoidi, che aiutano a mantenere integri cellule e tessuti. Infine, secondo un recente studio, rappresenta un’efficace arma per la lotta all’obesità infantile.

Un’iniziativa rivolta alle scuole primarie

Non tutti conoscono le innumerevoli proprietà della mela. Per questo, la Trentina ha pensato di realizzare una campagna informativa ad hoc. L’iniziativa, effettuata in collaborazione con la divisione Giunti Progetti Educativi, è rivolta a un totale di 25 mila bambini delle scuole primarie di Puglia, Sicilia, Lazio, Marche, Abruzzo e Toscana. Lo scopo è invogliare i più piccoli a consumare frutta fresca e sensibilizzare gli insegnanti e i genitori sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, di cui la mela è un esempio fondamentale. “Il grande successo riscosso dalla prima edizione del progetto è significativo di come il tema alimentare sia oggi più che mai attualissimo. La Trentina prosegue nella sua campagna di sensibilizzazione per riuscire a incuriosire e incentivare un’alimentazione bilanciata e genuina tra i bambini e far crescere nuove generazioni sane e consapevoli di ciò di cui si nutrono” ha spiegato Simone Pilati, Direttore Generale del Consorzio la Trentina.

Materiale per insegnanti e alunni

A tutte le classi coinvolte nel progetto sono stati o verranno consegnati una serie di kit educativi, composti da:

– materiale informativo per gli insegnanti, in modo da supportarli ad affrontare l’argomento con gli alunni;

– materiale e proposte didattiche per la realizzazione di attività a tema. In questo modo, i bimbi possono imparare il valore nutrizionale degli alimenti, la stagionalità e la filiera produttiva, giocando.

In breve

PRESENTE TUTTO L’ANNO

La mela è probabilmente il frutto più destagionalizzato in assoluto: praticamente è presente tutto l’anno. In natura, però, matura fra fine agosto e metà ottobre. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti