Dalla ricerca Venus un trattamento per combattere gli inestetismi cutanei della cellulite sotto la doccia. Un metodo rivoluzionario che consente durante la doccia di veicolare meglio e potenziare l’efficacia dei principi attivi, e agire così in modo rapido, preciso e completo sui principali problemi ed inestetismi della cellulite: pelle a buccia d’arancia, pelle a materasso, accumuli adiposi localizzati.
Tre azioni sinergiche:
– leviga e affina la superficie epidermica;
– riduce e appiana la “pelle a materasso”;
– svolge un “effetto-guaina” progressivo, rinforzando la naturale elasticità della maglia epidermica.
Ideale nei trattamenti intensivi e d’attacco, è perfetto da usare tutto l’anno per combattere e tenere sotto controllo la cellulite senza fatica.
Studiata per agire durante la doccia in sinergia con l’effetto termico dell’acqua, la sua formula esclusiva facilita il massaggio e permette un’azione rapida ed intensa.
Un piccolo rituale da osservare all'occorrenza, qualche accorgimento per rendere il momento confortevole, uniti a tanta pazienza e a un atteggiamento sereno a poco a poco riescono a indurre il bambino a utilizzare il vasino e, più avanti, la tazza del wc. »
Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo. »
Se si teme una carenza di vitamina C perché con l'inizio della gravidanza è nata un'avversione verso la frutta e la verdura, si può correre ai ripari assumendo quotidianamente, per esempio, spremute di agrumi o kiwi, che ne sono ricchissimi. »
Durante la gravidanza, quando preoccupazioni che oggettivamente non hanno ragione di sussistere non danno tregua, mantenendo la futura mamma in uno stato ansioso costante, può senz'altro essere opportuno ricorrere all'aiuto di uno psicoterapeuta. Le continue paure ingiustificate possono, infatti, essere... »
La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento... »