Matteo, un bambino di quelli che definiremmo «fortunati», è abituato ad avere il meglio: i genitori sono convinti che allenarlo al lusso e circondarlo di amici di un certo ceto sociale lo favorirà nel suo futuro. Né Matteo ha occasione di riflettere su tutto ciò, fino a quando trova in una stalla abbandonata, accanto alle statuine del presepe, il diario di Rosina, sua coetanea vissuta molti anni prima. Lei racconta della vita semplice e povera della campagna e delle privazioni che comportava, accanto alle gioie genuine. Questa scoperta apre gli occhi al piccolo protagonista, portando lui e poi la sua famiglia sulla via dell’altruismo e della condivisione.
Con la consueta grazia, l’autore riesce a condurre il lettore in un mondo antico abitato, però, da sentimenti senza tempo.
Di Alessandro Petruccelli, 8,50 euro.
Dicembre 2019