E’ pericolosa la RM per un bambino?

Professor Gianpaolo Carrafiello A cura di Gianpaolo Carrafiello - Professore specialista in Radiologia Pubblicato il 31/07/2018 Aggiornato il 31/07/2018

La risonanza magnetica nucleare può essere effettuata senza rischi sui bambini, perché non prevede l'impiego di radiazioni ionizzanti. Lo spiega il professor Gianpaolo Carrafiello, Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini, Radioterapia e Neuroradiologia, dell’Università degli Studi di Milano

Una domanda di: Una mamma preoccupata
Ho un bambino di due anni che ha spesso infezioni delle vie urinarie. L’urologo pediatra vuole sottoporlo a risonanza magnetica ma io sono molto spaventata: non sarà nocivo per lui? Ed è così necessario effettuarla? Non ci sono alternative? Vi prego aiutatemi a capire.

Risponde il Professor Gianpaolo Carrafiello, Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini, Radioterapia e Neuroradiologia, dell’Università degli Studi di Milano e Direttore dell’U.O.C di Radiologia Diagnostica ed Interventistica dell’ASST Santi Paolo e Carlo, presidio San Paolo:
“Gentilissima Signora.
Oggi la metodica di imaging più comunemente utilizzata per lo studio della patologia urologica pediatrica è certamente l’ecografia, accessibile e non invasiva, mentre metodiche radiologiche come la cistografia minzionale e la scintigrafia si effettuano rispettivamente per lo studio del reflusso vescico-ureterale e per la valutazione della funzionalità renale.
Tuttavia, i limiti principali dell’ecografia sono costituiti dall’essere operatore-dipendente, da una scarsa risoluzione di contrasto e panoramicità, mentre la scintigrafia presenta risoluzione spaziale molto ridotta e utilizza radiazioni ionizzanti così come la cistografia minzionale.
La risonanza magnetica delle vie urinarie (uro-RM) è sempre più utilizzata come tecnica per lo studio della patologia urologica pediatrica in quanto, con un singolo esame, garantisce panoramicità e informazioni di tipo funzionale grazie all’uso di un farmaco chiamato “mezzo di contrasto” non tossico per il piccolo paziente, e non impiega di radiazioni ionizzanti.”

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti