Perché non tollera nessun latte?

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 01/10/2018 Aggiornato il 01/10/2018

Pianti e rigurgiti dipendono dalle coliche del lattante e non dal tipo di latte. In genere si risolvono spontaneamente a partire dai 4 mesi di vita.

Una domanda di: Carmine
Salve inizio nel dirvi che io e mia moglie siamo turbati da questa
situazione,le spiego, il nostro bimbo a 4 mesi , il primo mese ha iniziato
con Humana (perché il latte materno è mancato) ma verso la quarta settimana
ha iniziato a rigurgitare il latte a mangiarlo piangendo e solo 60 ml,
questa situazione ancora si presenta, cioè dobbiamo cambiare sempre latte
ogni mese perché dopo quattro settimane circa lo inizia a buttare e a
piangere mentre mangia, all’inizio appena lo cambiamo va bene diciamo che
mangia (anche sé non ha mai mangiato tanto, sempre 100 ml anche adesso che
dovrebbe 180ml ) secondo lei qual è il problema? Come mai tollera un latte
per soli 4 settimane circa ? Grazie anticipatamente.

Carissimi voi, non mi avete detto la cosa più importante, che il vostro bambino sta crescendo bene (secondo le curve di peso e statura attese), ne sarei sicuro. Questo per dire che non è un problema di latte (i latti di formula sono tutti sostanzialmente eguali), ma di banali e transitorie coliche gassose o anche dette coliche del lattante, perché interessano fino a un bambino su quattro e si risolvono (si riducono rapidamente fino a scomparire) a partire dai 4 mesi. Vedrà che tra poco finirà anche lui di piangere e di rigurgitare. Vi ricordo anche che il rigurgito è fisiologico (necessario!), fa uscire l’eccessiva quantità di latte che il bambino ingerisce specie con il biberon (al seno il bambino ingerisce quantità molto variabili e così è giusto che sia). Direi dunque di stare tranquilli.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le domande della settimana

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti