Visita oculistica con dilatazione delle pupille: si può in allattamento?

Dottor Danilo Mazzacane A cura di Danilo Mazzacane - Dottore specialista in Optometria Pubblicato il 05/03/2020 Aggiornato il 05/03/2020

Gli esami diagnostici non urgenti, che prevedono l'impiego di un mezzo di contrasto, andrebbero rimandati al momento in cui si conclude l'allattamento. Vale in generale, perché nel singolo caso è allo specialista di riferimento che spetta decidere.

Una domanda di: Maria Laura
Vorrei sapere se vi sono eventuali controindicazioni nell’effettuare una visita oculistica in allattamento.
Mi riferisco in particolare all’uso delle gocce impiegate per dilatare la pupilla e se ci sono esami strumentali da evitare.
Nel caso, posso allattare fin da subito dopo che mi vengono instillate le gocce o devo adottare delle precauzioni?
Preciso che si tratta di una visita di controllo, per cui non avrei nessun problema a rinviarla.
Grazie infinite.

Danilo Mazzacane
Danilo Mazzacane

Gentilissima signora,
è generale indicazione quella di non assumere alcun farmaco durante la gravidanza e l’allattamento, eccetto situazioni particolari con valutazione del medico.
Anche alcuni esami diagnostici sono da evitare, specialmente se prevedono l’utilizzo di un mezzo di contrasto.
Nel caso della visita oculistica, Lei mi dice non essere dettata da nessuna urgenza, per l’assenza di alcuna sintomatologia che può suggerire un’affezione in corso.
Pertanto a mio parere può sicuramente effettuarla, tuttavia segnalando al medico oculista che sta allattando.
Il collega potrà sicuramente visitarla e potrà effettuare l’esame del fundus anche senza doverle dilatare le pupille con l’instillazione del collirio midriatico.
Se ciò però Le comporta ansia, potrà rinviarla a dopo il termine dell’allattamento, dal momento che non si tratta di un’indagine urgente.
Con i migliori auguri a Lei ed un benvenuto alla Sua creatura. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti