A 5 settimane e 6 giorni non si vede l’embrione: tutto è perduto?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/03/2024 Aggiornato il 18/03/2024

Non è così automatico che l'ecografia riesca a evidenziare l'embrione prima che si sia conclusa la quinta settimana, anche se la gravidanza sta procedendo. Proprio per tale ragione non è consigliabile iniziare a effettuare i controlli troppo presto: meglio lasciare tempo al tempo.

Una domanda di: Chiara
Ho scoperto di essere incinta, ho fatto due test i quali risultano positivi e beta alte. Prima ecografia a 5 settimane + 6 giorni: la camera gestazionale è risultata di 5*10 mm nel cui interno non sono evidenziabili echi embrionali. Si consiglia controllo tra 7/10 giorni con terapia con progeffik ..
Posso ancora sperare di vedere l’embrione nella prossima ecografia??

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, che dirle? La sua gravidanza è appena iniziata e siamo già in alto mare tra controlli medici di ogni tipo…posso solo immaginare la sua ansia vista la domanda finale “posso ancora sperare di vedere l’embrione nelle prossime ecografie?”. La mia risposta è assolutamente sì, anche perché mi ha riportato delle beta alte e perché le dimensioni della camera gestazionale sono compatibili con la quinta settimana, quando non sempre si riesce a visualizzare l’embrione con il battito (magari l’ovulazione e quindi il concepimento sono avvenuti più tardivamente rispetto al canonico 14° giorno e la sua gravidanza sarà quindi da ridatare in quanto iniziata dopo rispetto alla sua ultima mestruazione)
Non so se le avrei prescritto del progesterone come hanno fatto i colleghi, ma condivido l’indicazione ad effettuare un nuovo controllo ecografico a distanza di una settimana, in modo da poter finalmente visualizzare il “fagiolino” con il suo cuoricino che batte all’impazzata…glielo auguro di cuore!
Mi permetto di invitarla ad essere fiduciosa nel buon esito di questa gravidanza: cuor contento il Ciel lo aiuta!
Spero di averla rassicurata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti