A quale dei due partner si deve il concepimento?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 29/10/2019 Aggiornato il 29/10/2019

Non ci sono dubbi sul fatto che un rapporto sessuale occasionale avvenuto quando già la gravidanza era iniziata non può essere responsabile di quella stessa gravidanza.

Una domanda di: Francesca
Salve dottoressa, io ho avuto un intervento di tireidoctomia totale il 28 febbraio per carcinoma papillare alla tiroide: da quel giorno ho cominciato a prendere eutirox da 125. Premetto che i miei cicli, prima dell’intervento, sono sempre stati regolari (il 28 di ogni mese. Nel mese di marzo, il primo mese dopo l’intervento, le mestruazioni sono arrivate sempre il 28 ma la durata è diminuita, è scesa a due giorni). Poi il 4 aprile ho smesso l’ Eutirox per prepararmi alla radioiodio terapia, che ho fatto dal 30 aprile al 2 maggio. Successivamente ho scoperto di essere incinta: è successo il 27 maggio con test clear blue che dava 3+. Il 3 giugno ho effettuato il dosaggio delle beta-hCG ottenendo questo risultato: 73101.00! Il 20 giugno faccio la prima eco e il ginecologo misura un crl di 38 mm e mi ridata la gravidanza dal 28 marzo al 6 aprile (10 sett e 5 giorni).
Successivamente, il 5 luglio faccio la translucenza nucale da cui emergono misure che suggeriscono di ridatare nuovamente la gravidanza, al 9 aprile 12 settimante e 3 giorni.
Io x tutto il mese di aprile ho avuto rapporti non protetti col mio attuale compagno fino al giorno 26 aprile.
Ma poi il 5 maggio ho avuto un rapporto non protetto con un mio amico: ora la mia più grande paura è che questa bambina non sia figlia del mio compagno: stando ai conti delle eco il concepimento risale intorno al 21-22 aprile ma io ho l’ansia che mi sta mangiando: può rispondermi al più presto?
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, posso immaginare la sua ansia e mi ha colpito l’espressione che ha usato per descriverla: “mi sta mangiando”. Eccomi a lei, spero a darle un po’ di sollievo.
Le posso dire che, in base alla datazione ecografica della gravidanza che lei mi ha riportato, è fuori discussione che il rapporto che ha portato al concepimento sia avvenuto con il suo compagno, dato che al momento del rapporto con l’amico era già incinta di 3 settimane e 4 giorni.
Il tradimento può essere una occasione per riflettere più a fondo sulla vostra relazione, me lo ha insegnato una psicoterapeuta molto in gamba di nome Mariolina Ceriotti Migliarese. Ha scritto dei libri simpatici e scorrevoli, per fare degli esempi “La coppia imperfetta” e “La famiglia imperfetta”…
Vedrà che se ne legge uno, le viene voglia di approfondire e magari di incontrarla di persona!
Anche su YouTube ci sono dei suoi video interessanti…gliene propongo uno sperando che le piaccia.

Un altro aspetto che lei mi ha riferito e che mi sembra importante valorizzare, è quello del trattamento con radio-iodio a seguito della tiroidectomia totale.
In realtà, il radio-iodio è in grado di neutralizzare non solo la tiroide materna, ma anche quella del feto.
Per fortuna, esiste una soglia critica di danno alla tiroide fetale: occorre che la tiroide sia capace di concentrare lo iodio e questo non avviene prima della decima settimana di gestazione.
Anche in questo caso, quindi, è stata molto fortunata in quanto la sua bimba era soltanto di 3 settimane al momento della terapia radiante.
Chiaramente, sarà opportuno verificare mensilmente tramite prelievo il valore del TSH in modo da aggiustare di conseguenza la terapia con Eutirox (di solito in gravidanza occorre aumentare il dosaggio con il passare delle settimane, per ritornare al dosaggio pregravidico subito dopo il parto…la tiroide in gravidanza lavora per due!)
Spero di averla rincuorata e di averle dato degli strumenti per approfittare di una debolezza per scoprire meglio il suo vero volto…glielo auguro di cuore!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti