A sette settimane di gravidanza l’embrione si deve vedere?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 10/03/2021 Aggiornato il 10/03/2021

L'ecografia effettuata nella settima settimana di gravidanza dovrebbe evidenziare l'embrione, diversamente si deve ipotizzare un'interruzione. Comunque sia a chiarire la situazione (in bene o in male) sarà il controllo ecografico successivo.

Una domanda di: Cristina
Sono alla settima settimana di gravidanza (ultima mestruazione 16/1). Ho effettuato una prima ecografia il 23/2 in cui si evidenziava la camera gestazionale in sede e di normali dimensioni. In seguito a delle piccole macchioline di sangue scuro ho effettuato una seconda ecografia il 4/3, in cui non si vedeva nessun embrione e la camera era sovrapponibile alla precedente ecografia. A oggi ho ancora le piccole perdite scure . È possibile che ci sia solo un “ritardo” nello sviluppo?

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, quanto da lei descritto è rappresentativo di una situazione molto frequente all’inizio della gravidanza in quanto la visualizzazione dell’embrione avviene generalmente dalla sesta settima settimana in avanti. Se teniamo presente che l’ovulazione potrebbe essere ritardata la settimana anamnestica, cioè quella che parte dall’ultima mestruazione, potrebbe non coincidere con un eventuale ritardo ovulatorio e pertanto è sempre opportuno verificare con un controllo ecografico successivo l’evidenziazione dell’embrione e del battito. Ecco perché non è consigliabile avere tanta fretta di sottoporsi all’ecografia.
Ahimè se però dopo la settima settimana non si evidenzia nulla di diverso da quanto visualizzato in un’ecografia precedente purtoppo si deve in quel caso ipotizzare una interruzione della gravidanza. Al prossimo controllo la situazione si chiarirà.
Le auguro il meglio, con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti