Aborti ripetuti: che fare per portare a termine una gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 15/04/2025 Aggiornato il 16/05/2025

In caso di poliabortività e con alcune problematiche emerse dalle indagine effettuate, se si desidera un figlio è opportuno rivolgersi a un ambulatorio ospedaliero di gravidanza a rischio perché solo un team di specialisti può offrire tutto il supporto necessario.

Una domanda di: Anita
Cerco una nuova gravidanza ma nella mia regione non ho trovato un medico che ascolti e si prenda cura del mio caso. Undici anni fa ho avuto un aborto con raschiamento a 12 settimane per battito fermo, 10 anni fa ho intrapreso una nuova gravidanza (a rischio) già da subito mi hanno dato punture di prontogest e lentogest, nato bambino con associazione di Vacterl a 37sett con TC. Ad oggi una nuova gravidanza si è interrotta nella prima settimana. Nell'arco degli anni ho fatto esami mutazione genetica. Risultato mthfrC677T in omozigosi, anticorpi anti cardiolipina IgG, ana positivo 1:320, proteina C. Ho fatto un monitoraggio follicolare con esito fase luteinica breve. Io ho un ciclo ogni 32 giorni. Ora sto assumendo cardioaspirina, genante, folina da 400 e Eutirox 88 (operata per nodulo tiroideo). Vorrei sapere se devo fare qualche altro esame o se esiste un medicinale o integratore da assumere prima o durante per avere una seconda gravidanza. La ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherà al mio caso.



Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, vista la sua storia complessa, sarebbe importante che lei trovasse un ambulatorio ospedaliero di gravidanza a rischio presso cui appoggiarsi per i controlli in fase preconcezionale e ostetrici una volta insorta la nuova gravidanza che ricerca. Si tratta di fare squadra tra ginecologi, endocrinologi ed eventualmente immuno-reumatologi nel suo caso. In fase preconcezionale, si potrebbe valutare se lei abbia delle carenze di vitamine o minerali da correggere (ad esempio, la vitamina D o lo iodio). Il fatto che lei presenti una fase luteinica breve, mi fa temere che il dosaggio di Eutirox non sia ottimale anche se potrei sbagliarmi, naturalmente. Certamente è utile che lei assuma Cardioaspirina, Genante ed Eutirox, mentre riguardo alla Folina avrei un suggerimento particolare vista la mutazione omozigote per MTHFR. Per correggere il difetto enzimatico a carico di MTHFR non basta infatti aumentare il dosaggio di acido folico: occorre by-passare l'ostacolo fornendo una forma di acido folico già "metabolizzata". Nei soggetti portatori della mutazione, andrebbe quindi proposta la supplementazione con il 5-metilfolato o Quatrefolic (600-800 microgrammi/die) per attenuare i possibili rischi sia della carenza di acido folico che dell'accumulo dello stesso in caso di integrazione ad alti dosaggi. A mio avviso questa supplementazione potrebbe iniziare da subito, in alternativa alla Folina da 400, e proseguire anche per tutta la gravidanza (e comunque almeno per il primo trimestre della stessa). Spero di averle risposto e di averla aiutata a distanza, mi tenga aggiornata se desidera, cordialmente.

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