Si può escludere che il farmaco che viene somministrato per indurre l'interruzione di una gravidanza possa impedire a eventuali gravidanze successive di evolvere.
Una domanda di: Francesca
Scrivo in quanto ho una paura che mi sta togliendo il sonno. Purtroppo un anno fa ho effettuato un aborto farmacologico. Ho riprovato in seguito ad avere una gravidanza ma ho avuto due aborti, entrambi nella fase iniziale. Mi chiedo se l’effetto antagonista del mefioristone possa essere stato irreversibile, andando ad inibire per sempre i miei recettori del progesterone (che ho sempre molto alto) e impedendomi per sempre di avre una gravidanza.
Francesco Maria Fusi
Gentile signora, il farmaco in questione ha una emivita breve, e già nel ciclo successivo non esplica più alcun effetto. Stia tranquilla che non è stata la sua assunzione a causare l’interruzione spontanea delle sue gravidanza. Dovrà sottoporsi a una serie di indagini per chiarire la situazione, ovvero per scoprire il perché di questi aborti. Con cordialità.
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