Aciclovir in vista del transfer

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/02/2022 Aggiornato il 07/02/2022

L'antivirale assunto per via sistemica è vivamente sconsigliato in caso di procreazione medicalmente assistita.

Una domanda di: Evelina
Ho 48 anni soffro di herpes genitale recidivante herpes tipo 2 dal 2015. Le
recidive le ho 1/2 volte al mese, spesso iniziano i sintomi durante
l’ovulazione. Prendo aciclovir 800 ×3 giorni per 3-5 giorni, quando sento che
l’herpes si sta sviluppando anticipando l’insorgere delle
vescicolette. Purtroppo a dicembre ho avuto un negativo di transfer da
ovodonazione, e la sera stessa del transfer avevo sintomi dell’herpes
genitale (brividi, febbriciattola, dolore pelvico) che sono durati per circa
una settimana, poi si é manifestato l’herpes. Non ho preso aciclovir nel
post transfer perché la ginecologa mi ha detto di evitare farmaci. Credo
che lo stato infiammatorio abbia causato il negativo. Le chiedo se è
possibile prendere aciclovir fin dalle sue prime manifestazioni per evitare
lo stato infiammatorio e fare il transfer embrionario continuando a
prendere aciclovir prima e continuare dopo il transfer. Può aciclovir
influire negativamente sull’attecchimento? Mi è stato consigliato da uno
specialista di malattie sessualmente trasmissibili di prendere aciclovir 400
ogni 12 ore in modo continuato. Io vorrei sapere se potrebbe provocare un
negativo. La ringrazio.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Buongiorno,
aciclovir per via sistemica è assolutamente da evitare, perché potrebbe bloccare la corretta replicazione cellulare, provocando mancato impianto, abortività o teratogenicità. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino, non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti