Acido folico: cosa succede se la dose assunta è più di quella consigliata?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/08/2023 Aggiornato il 23/10/2023

Come accade per la maggior parte delle vitamine, anche l'acido folico (o vitamina B9) se assunto in eccesso viene eliminato. Non si corre dunque alcun rischio in caso di introduzione maggiore rispetto al consigliato.

Una domanda di: Alice
La mia ginecologa mi aveva prescritto l’integratore MTHFR Prevent, ma per sbaglio ho acquistato la versione plus (con 2 mg di acido folico
anziché 400 mcg) e di cui sono già alla seconda scatola (sono di 10 settimane). Sono un po’ preoccupata perché su internet leggo di tutto e
di più per quanto riguarda l’eccesso di acido folico in gravidanza e vorrei ricevere invece il parere di un esperto per il fatto che io abbia
assunto ben 5 volte tanto il quantitativo che avrei dovuto. Di cosa potrei preoccuparmi realmente? Cosa posso fare adesso ? Ovviamente, per
il momento, da domani interromperò la versione plus è andrò a comprare quella con dosaggio corretto.
Grazie.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, non so quali informazioni lei abbia trovato su internet a proposito dell’eccesso di acido folico in gravidanza. Io ci tengo a dirle che per fortuna non ha corso rischi ad assumere 2 milligrammi al giorno invece che 400 microgrammi di acido folico. Preciso che 400 microgrammi sono pari a 0,4 milligrammi in quanto 1000 microgrammi sono 1 milligrammo.
Come accade per gran parte delle vitamine, se assunte in eccesso vengono rapidamente eliminate per via intestinale e/o urinaria.
A me risulta soltanto che un eccesso di acido folico materno possa mascherare una carenza di vitamina B12 ma nel suo caso l’integratore era provvisto anche di quella per cui direi che non c’è proprio da temere.
Un aspetto interessante da sottolineare, è che in gravidanza si può andare incontro a carenza di acido folico non solo per insufficiente apporto attraverso la dieta, ma anche per “colpa” della placenta che può legare e immagazzinare i folati, utili nella sintesi del DNA di cui il feto certamente è campione rispetto alla mamma.
Per questo, potrebbe verificarsi in gravidanza un deficit di folati materno ma non fetale.
A questo punto il mio suggerimento sarebbe semplicemente di dosare il suo acido folico in circolo nel sangue ai prossimi esami di routine, così da verificare con precisione se lei abbia dei livelli normali o in eccesso di questa vitamina.
Spero di averle risposto e di averla rassicurata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

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