Una domanda di: Liza
Sono un po’ preoccupata fin dall’inizio della mia gravidanza mi è stata diagnosticata una forma grave di iperemesi gravidica e non riuscendo a bere e mangiare non ho assunto le pastiglie di acido folico fino alla 16 esima settimana … Ora sono alla 19^ e lo sto assumendo ma sono preoccupata per tutto questo periodo di astensione. Spero mi rassicuri. Grazie mille.

Elisa Valmori
Salve signora, molto volentieri le rispondo e spero di rassicurarla in tutto e per tutto.
Allora...l'integrazione di acido folico è raccomandata per tutta la ricerca del concepimento per scongiurare i difetti a carico della colonna vertebrale nel nascituro ma è abbastanza comune che le mamme attendano almeno il test di gravidanza positivo per iniziarne l'assunzione. Questo comunque non si riflette in una frequenza maggiore di anomalie del tubo neurale (in particolare spina bifida) e il motivo sta nel fatto che solitamente la nostra dieta prevede l'assunzione di alimenti ricchi di acido folico, in primo luogo di verdure a foglia verde cruda (ossia l'insalata), specialmente nei mesi estivi. Rispetto alla mancata assunzione fino a 16 settimane, mi immagino che il suo organismo abbia sfruttato le possibili scorte di acido folico presenti per via della dieta e che non ci siano state carenze di alcun tipo. Possibili antagonisti dell'acido folico sono i contraccettivi orali e il fumo di sigaretta.
Non so se sono riuscita a rassicurarla, ma le segnalo che è anche possibile dosare i livelli di acido folico presenti nel sangue materno, in modo da capire se la supplementazione attualmente in essere sia veramente efficace. Rimango a disposizione se desidera e le auguro il meglio per il proseguo della sua gravidanza: tra non molto inizierà a sentire i primi movimenti del suo piccolo/a e vedrà che sarà davvero emozionante. La saluto cordialmente.
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