Acido folico: può favorire la fertilità?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/11/2021 Aggiornato il 17/11/2021

L'acido folico va assunto per tutto il periodo del concepimento e almeno fino al termine del primo trimestre di gravidanza per prevenire gravi malformazioni nel bambino.

Una domanda di: Kristina
E’ ormai un anno che cerco una seconda gravidanza ma non arriva ho fatto tutte le analisi e svariate visite tutto a posto.
Mi consiglia un buon integratore a base di acido folico ?
Sperando in una buona notizia nei prossimi mesi, grazie e buona giornata.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
l’acido folico va assunto prima del concepimento e almeno per tutto il primo trimestre di gravidanza (salvo diversa indicazione del ginecologo curante) per ridurre il rischio di malformazioni della colonna vertebrale del bambino. La dose è di 400 microgrammi al giorno, tutti i giorni (è rimborsato dal Servizio sanitario nazionale). Ci sono altri integratori che pare possano favorire la fertilità femminile, ma evidentemente se i colleghi a cui si è rivolta per tutti gli accertamenti relativi alla sua fertilità non glieli hanno prescritti significa che non ne hanno ritenuto utile l’impiego. Lei stessa riferisce che è tutto a posto. Continui dunque ad assumere l’acido folico per prevenire gravissimi problemi nel suo bambino e cerchi di guardare al concepimento con meno ansia e meno stress, entrambi grandi nemici della fertilità.
Cari saluti.

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