E’ bene assumere inositolo in associazione all’acido folico?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 11/01/2021 Aggiornato il 11/01/2021

Durante la ricerca della gravidanza non è opportuno assumere di propria iniziativa altri integratori oltre al raccomandatissimo acido folico.

Una domanda di: Deborah
Salve sono alla ricerca di una gravidanza. Ho iniziato acido folico da 400

mcg che assumo ogni giorno. Posso abbinare anche inositolo? Oppure devo prendere un unico integratore ?

Se è si quale migliore inositolo mi consiglia? Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, non è detto che lei abbia bisogno dell’integratore a base di inositolo per cui sarei dell’avviso di raccomandarle solo l’assunzione di acido folico 400 microgrammi per tutto il tempo di ricerca della gravidanza e almeno il primo trimestre della stessa.
Per inciso, l’acido folico è mutuabile (ad esempio Balfolic o Fertifol compresse) e andrebbe assunto se possibile lontano da the e latticini.
L’inositolo può essere di aiuto in caso ci siano delle disfunzioni nell’ovulazione (penso ad esempio alla sindrome dell’ovaio policistico) quindi per monitorare la funzionalità delle sue ovaie mi sento di raccomandarle una visita ginecologica preconcezionale (con prescrizione dei relativi esami del sangue per lei e volendo anche il suo partner ed esecuzione del Pap Test se fosse ormai datato l’ultimo) completa di ecografia pelvica.
Inoltre, un ottimo strumento per monitorare la propria fertilità, è imparare i metodi naturali (ossia il metodo sintotermico Roetzer o Camen e il metodo dell’ovulazione Bllings) da delle insegnanti qualificate.
Vedrà che saranno di grande aiuto nella ricerca della gravidanza ma anche per tenere d’occhio lo stato di salute dell’apparato genitale femminile.
Resto a disposizione se desidera, speriamo di sentirci presto con buone nuove, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimba di due anni e mezzo che vuole stare con il papà (e non con la mamma)

29/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Ci sono situazioni complicatissime da gestire in cui il comportamento materno (che pure ha tantissime giustificazioni e si può comprendere) può indurre il bambino a preferire la vita che gli offre il padre grazie ad atteggiamenti più permissivi.   »

Camera gestazionale grande: proseguirà la gravidanza?

29/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

La rilevazione dell'attività cardiaca del feto è un ottimo segno, tuttavia l'ecografia non permette di fare previsioni sul futuro della gravidanza, ma consente solo di valutare il "qui e ora".   »

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti