Acufene: che esami oltre a quelli già effettuati?

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 14/03/2022 Aggiornato il 14/03/2022

In caso di acufene, volta effettuati gli esami suggeriti dalle linee guida spetta al medico curante stabilire l'opportunità di effettuare indagini ancora più approfondite: se non vengono prescritte è probabile che non ve ne sia bisogno.

Una domanda di: Valentina
Da circa 5 mesi soffro di un lieve acufene bilaterale a entrambe le orecchie
(come un fischio percettibile solo in momenti di silenzio), e di un acufene
pulsante (sento il battito cardiaco nell’orecchio destro) molto forte
inizialmente monolaterale e successivamente lo avverto talvolta anche nell’
altro orecchio ( ma con minore frequenza e mai contemporaneamente), in
pratica sento come il flusso del sangue che va a ritmo del cuore).
L’acufene pulsante lo sento solo se faccio determinati movimenti (ad
esempio se mi piego in avanti come per raccogliere qualcosa).
Ho fatto visita orl, con audiometria e impedenzometria e andava tutto bene.
Il medico mi ha prescritto rm encefalo con mezzo di contrasto, nella norma.
Riporto l’esito.
“Sono state eseguite sezioni secondo i tre piani ortogonali nello spazio,
ponderate in T1, T2, sequenza FLAIR, in diffusione, in eco di gradiente.
Sono state eseguite sezioni sottili per la valutazione dettagliata delle
strutture della fossa cranica posteriore dei nervi cranici.
Lìesame è stato completato con mezzo di contrasto (Prohance 0.2 mL pro Kilo)
In fossa cranica posteriore non vi sono alterazioni intra o extra assiali.
Ben rappresentato bilateralmente il pacchetto acustico facciale.
Non vi sono alterazioni negli angoli pontocerebellari.
A livello sovratentoriale i ventricoli laterali e i solchi sono di
dimensioni nei limiti della norma per l\’età.
Non vi sono lesioni focali intra assiali.
Non vi sono alterazioni extra assiali o a livello del basicranio.
Non vi è ecvidenza di enhancement patologico dopo contrasto.
Conclusioni: esame normale.
La mia domanda è: poichèé l’acufene pulsante so a volte essere causato da
anomalie vascolari (aneurismi, glomo timpano giugulare ecc, MAV…), questo
esame è in grado di escludere le eventuali cause di acufene pulsante?
so che l’angio rm sarebbe il gold standard ma mi chiedevo essendo comunque
l’esame totalmente negativo (e inoltre mi pare abbia studiato nel dettaglio
l’area dell\’angolo ponto cerebellare) se posso stare tranquilla e
escludere cause organiche gravi per il mio acufene pulsante anche se ho
fatto solo rm senza studio della componente angiografica.
Preciso inoltre che ho effettuato anche ecodoppler tsa, nella norma. Ho 33
anni. Ci sono altri esami che dovrei fare per escludere cause gravi
dell’acufene pulsante o posso stare serena? Ho paura che si tratti di
aneurismi, mav o glomo timpano giugulare-carotideo. Grazie mille.

Aldo Messina
Aldo Messina

Buongiorno, affezionata lettrice.
L’acufene pulsante monolaterale è, secondo le linee guida, meritevole di accertamenti diagnostici radiologici che, correttamente, le sono stati indicati.
E’ innegabile inoltre che, per le patologie vascolari, andrebbero eseguite le sequenze angio o la angioTC, tuttavia nel suo caso mi sembra eccessivo, visto il tempo trascorso dall’inizio della sintomatologia (sono alcuni mesi che le è comparso il disturbo). Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti